Leonforte. L’Università popolare ha inaugurato il nuovo anno accademico

Leonforte. L’Università popolare ha inaugurato il nuovo anno accademico. I soli soci storici, per necessità sanitarie: monitorati, registrati e distanziati, hanno ascoltato il programma del semestre 2021. La lezione è cominciata con il ricordo della presidente Giovanna Maria e del prof. Pino Calì ed è proseguita con il passaggio di gonfalone, verbali e cassa al CTD. L’assessore Lo Gioco ha garantito la sua presenza e il suo aiuto per i successivi appuntamenti, complimentandosi per la Ri-partenza necessaria al paese, stanco di incontri finalizzati all’approvigionamento alimentare. All’insegna dell’inclusione e della contaminazione fra cultura popolare e cultura accademica e della storia particolare complementare all’universale è stato stilato il calendario provvisorio: Martedì 22 giugno alle diciotto, ospiti dei fratelli Falconieri, l’U.p. inizierà il cammino sulla via della sicilianità con il Gran Lombardo; proseguirà il 5 luglio con un confronto fra lo starec Zosima e padre Pio da Pietralcina e a metà luglio si confronterà con Dante Alighieri di cui si è accennato, lunedì pomeriggio, a partire dal professore Nunzio Vaccalluzzo. A ridosso del Ferragosto si cunterà la Festa e il primo lunedì di agosto la saga dei Florio, con i romanzi di Stefania Auci. Gli incontri sono aperti a tutti e tutti i partecipanti sono tenuti a dire la loro, se ne hanno voglia. Aneddoti, proverbi e memoria paesana faranno da ossatura all’Università popolare. Condividere vuol dire fare comunità e persuasi di questo è invitato chiunque volesse condividere le proprie conoscenze a partecipare.

Gabriella Grasso