Covid, due nuove “zone rosse”: Troina e Valguarnera Caropepe, proroga per Aidone

Due nuove “zone rosse” in Sicilia. Si tratta di Troina e Valguarnera Caropepe, entrambi nel territorio ennese, in cui vigeranno le restrizioni dal 19 al 24 giugno compreso.
A disporlo l’ordinanza del presidente della Regione siciliana Nello Musumeci, a seguito delle relazioni delle Asp e informati i sindaci dei Comuni interessati.
Nella stessa ordinanza si stabilisce anche la proroga di zona rossa fino al 24 giugno per il comune di Aidone, sempre in provincia di Enna.

Il Sindaco di Troina, Fabio Venezia, a seguito della relazione sul quadro epidemiologico dell’ultima settimana inviato ieri dall’ASP di Enna alla Regione, che vede oltrepassare il limite dei 250 contagiati per 100 mila abitanti negli ultimi sette giorni (per Troina è pari a 23 contagiati), poco fa sono stato contattato dalla Segreteria tecnica del Presidente della Regione e mi è stato riferito che nelle prossime ore verrà firmata l’ordinanza regionale per dichiarare la “zona rossa” a partire da sabato 19 giugno fino a giovedì 24 giugno. Dopo gli 8 positivi di ieri, anche oggi purtroppo si sono registrati 4 nuovi casi e il numero attuale dei contagiati è pari a 61 nonostante alcune guarigioni. Mi è stato riferito che, come avvenuto per altri Comuni siciliani, se il quadro epidemiologico dovesse migliorare nei prossimi giorni, vi è la possibilità di revocare le restrizioni della “zona rossa” prima della scadenza prevista. Avevo inviato stamattina una nota all’ASP di Enna chiedendo di valutare la non adozione di ulteriori misure restrittive alla luce del fatto che le scuole sono chiuse da una settimana e la popolazione vaccinata ha oltrepassato il 57% (sono ad oggi 4.571 i cittadini residenti con almeno una dose di vaccino), ma sulla base di quanto disposto dal DPCM 2 marzo 2021 i sindaci non hanno alcuna competenza diretta su questo tipo di scelte e si fa riferimento soltanto ai dati dei contagiati rispetto alla popolazione. Raccomandiamo a tutti di osservare in questo delicato momento le disposizioni governative anticovid.

Il Presidente della Regione Musumeci non ha perso tempo ed ha dichiarato Valguarnera zona rossa, assieme a Troina. Quello che si paventava qualche giorno fa si è purtroppo manifestato. I gridi di allarme non sono serviti a niente. Trentasette i positivi a stamattina dopo i 21 dell’altro ieri. Un’escalation allarmante in pochi giorni che ha fatto sicuramente rizzare le orecchie dell’Assessore regionale alla sanità e degli altri organi competenti. Da aggiungere anche stamani, la morte per Covid di una novantenne, ricoverata da qualche settimana all’Umberto 1°. Abbiamo sentito subito dopo la comunicazione della Regione, la sindaca Francesca Draià che ha affermato: “Da giorni ho visto in giro gente senza mascherina come se l’allarme fosse cessato del tutto. Purtroppo non è così. Mi sento molto amareggiata perché da un Comune virtuoso con pochi casi, siamo passati nel giro di una settimana a zona rossa. E questo mi fa parecchio male. Non capisco comunque, nonostante il netto aumento di casi positivi il calcolo dell’indice Rt. Per quel che mi risulta siamo abbondantemente al di sotto dell’uno. In ogni caso mi auguro che questo provvedimento duro faccia riflettere tutti. La pandemia purtroppo non è finita, spero che la gente adesso se ne renda conto e metta di nuovo i piedi per terra. Da ieri sera già con i vigili urbani abbiamo intensificato i controlli, io stessa ho richiamato parecchia gente che andava in giro senza mascherina. Ho allertato pure la caserma dei carabinieri affinché si possano fare assieme al nostro corpo di Polizia, controlli più articolati e mirati, però –conclude la sindaca-confido tanto nel buon senso della gente e soprattutto nel rispetto delle regole”. A cura di Rino Caltagirone