A conclusione della Scuola i frequentanti potevano cimentarsi nella stesura di una tesina su un tema proposto. Il nostro Alain (valido collaboratore della nostra testata giornalistica) ha deciso di fare un lavoro scegliendo una tematica molto delicata e importante: le notizie false e il loro impatto sulla dialettica democratica oggi alla luce dei nuovi mass media (social network in primis). Il lavoro di Alain, particolarmente apprezzato tanto da ottenere il riconoscimento più alto, ha affrontato questo tema facendo innanzitutto una carrellata generale sul fenomeno notizia falsa e l’impatto che esso ha avuto nella Storia per poi poter concentrare la propria attenzione sul fenomeno oggi e i metodi di contrasto posti in essere che vanno dalla Censura (esempio emblematico la Cina) fino alla totale libertà concessa in America secondo il principio del libero mercato delle idee. Non sono mancate, inoltre, considerazioni ulteriori sul contrasto di questo fenomeno. Secondo la tesi di Alain, infatti, per poter realmente arginare il fenomeno delle notizie false senza incorrere nella limitazione della libertà di espressione e di informarsi, bisogna investire in Cultura e alfabetizzazione informatica sin dalle Scuole, ma anche permettere a tutti i fruitori di notizie di poter avere un “quadro completo”, una sintesi tra tesi e antitesi. La notizia falsa diventa, quindi, uno strumento per poter ancor di più convincerci della correttezza o meno di una certa tesi. Oltre alla borsa premio in denaro, un estratto della tesi di Alain sarà pubblicata sulla rivista Libro Aperto.