Valguarnera. On. Pagana”si utilizzino i medici delle Usca per le Guardie mediche di fine settimana”

Valguarnera. Le proteste della cittadinanza relative alla chiusura della Guardia medica per mancanza di medici, di sabato e domenica scorsa hanno trovato sostegno in una parte del mondo politico. Un episodio per quanto accaduto che definirlo grave è poco, per l’importanza che rappresentano tali presidi nei territori comunali, in particolare nei giorni festivi e prefestivi e considerato che non si può “sospendere” per un solo istante e per nessuna ragione, il diritto di un cittadino alle cure sanitarie. Né si può dire di recarsi presso una struttura di un Comune vicino. La deputata regionale Elena Pagana di “Sicilia Attiva” intervenuta sull’argomento, al fine di evitare il ripetersi di simili comportamenti da parte delle Asp di riferimento che potrebbero creare grave nocumento alla salute, ha ricordato che: “l’Assessorato regionale ha emanato in tal senso una circolare mirata a scongiurare il ripetersi di episodi simili”. La soluzione sarebbe che i medici che prestano 30 ore nelle Usca, le unità speciali di continuità assistenziale, devono garantire 12 ore nelle Guardie mediche. “E’ una disposizione -fa sapere la parlamentare regionale- non derogabile ed alla quale i medici che scelgono di prestare servizio nelle Usca, dovranno attenersi. Adesso spero che- conclude Pagana- l’Asp di Enna, applichi nell’immediato le disposizioni mirate a risolvere questo aspetto”.
Rino Caltagirone