Valguarnera, rinnovate le cariche sociali della storica Società Rurale Cristiana
Valguarnera - 05/10/2021
Valguarnera. Rinnovato per il prossimo triennio il direttivo della storica “Società Rurale Cristiana”, la cosiddetta società dei “Massari” fondata dal parroco Giacomo Lo Monaco nel 1900 e che funse negli anni a seguire anche da banca cooperativa per gli agricoltori valguarneresi. Nell’occasione è stata inaugurata pure una mostra di quadri raffiguranti personaggi e luoghi simbolo del ‘900. Presidente è stato eletto Franco Palermo, segretario Antonio Arena, cassiere Giovanni Giarrizzo, componente Francesco Manetta.
Presenti la sindaca Francesca Draià, l’assessore Gianluca Arena e l’imprenditore Totò Arena. Parecchie le iniziative che intende realizzare il neo presidente nel campo agricolo: rivitalizzazione dei settori cerealicolo , olivicolo, mandorleto, apicoltura, allevamenti, latticini prodotti ortofrutticoli con promozione e commercializzazione dei vari prodotti in Italia e all’estero. All’interno del sodalizio invece un impegno specifico sarà profuso per la creazione di una piccola biblioteca con testi prevalentemente agricoli e di famosi personaggi locali che hanno dato lustro al paese. Compito della deputazione sarà inoltre quello di consegnare degli attestati di benemerenza ai soci che hanno compiuto 85 anni e che si sono impegnati a far progredire il sodalizio. In sinergia con l’Amministrazione Comunale si vuole altresì istituire un premio per tutti gli agricoltori che si sono particolarmente distinti nella commercializzazione dei prodotti e che hanno portato benessere e prosperità. Un altro punto importante del programma che si vuole realizzare è quello di riprendere e rivitalizzare quel famoso marchio Deco, rimasto per tanto nel limbo che ha lo scopo di salvaguardare e valorizzare i prodotti nostrani. La sindaca Draià nel suo intervento si è detta lieta di farsi carico delle istanze degli agricoltori valguarneresi e contribuirà con la donazione di libri da esporre nella nascitura biblioteca. Il senatore Trentacoste invece ha parlato delle infrastrutture provinciali e regionali malmesse, non funzionanti e da medioevo, con particolare riferimento alla rete stradale e ferroviaria. Si è soffermato in particolar modo sui lavori che stanno procedendo per la rimodernizzazione delle rete ferroviaria con il raddoppio dei binari sulla ME-PA-CT che dimezzerà nell’Isola i tempi di percorrenza. Nota dolente invece per la Nord -Sud che procede a singhiozzo e che si sta lavorando ad una nuova rivisitazione del tratto Mulinello- Leonforte- Nicosia con diminuzione dei costi di realizzazione. Ma una “chicca” importante è venuta dall’ imprenditore Totò Arena della “Decò” che ha annunciato che è sua intenzione, vista la centralità geografica della zona, creare presso gli stabilimenti di Dittaino una piattaforma agroalimentare che accolga i migliori prodotti siciliani e della nostra provincia che vanno dai prodotti caseari, al grano, olio, mandorle miele, zafferano, fichidindia e distribuirli nei più importanti mercati italiani ed europei. “Per il momento – ha specificato – è solo un’idea che spero di realizzare.”
Rino Caltagirone