Vani sono gli innumerevoli sforzi della famiglia per cercare un volo per portare Emma a destinazione. Finché il papà non ricorre all’ultimo tentativo: chiamare i poliziotti della questura di Enna per avere un aiuto. Da qui scatta una serie di telefonate per organizzare il viaggio della piccola. Con non poche difficoltà, e la voglia di non mollare, i poliziotti riescono a far imbarcare Emma e i genitori su un volo per Roma per poi proseguire con un altro volo a Verona. Una pattuglia della Polizia stradale ha quindi scortato l’ambulanza, con a bordo la famiglia, all’ospedale di Padova. L’intervento riesce bene, dopo sette ore. Ogni giorno che passa i progressi sono sempre più visibili. Per Emma è iniziata una nuova vita.