Mons. Michele Pennisi, già Vescovo a Piazza Armerina, compie 75 anni e presenta le dimissioni da Arcivescovo

Oggi Mons. Michele Pennisi compie 75 anni. Nato a Licodia Eubea, in provincia di Catania, il 23 novembre 1946. Un compleanno che festeggerà con mestizia. Mons. Michele Pennisi si trova da alcuni giorni in Vaticano. Qui presenterà la sua rinuncia ufficiale al governo pastorale dell’arcidiocesi di Monreale.
Non una scelta, bensì un obbligo. Al compimento dei 75 anni, a norma del diritto canonico, ciascun vescovo é tenuto a presentare al Papa le proprie dimissioni per raggiunti limiti di età. Sarà poi Francesco – come sempre – a decidere come e quando accettarle. Per essere efficace la rinuncia dev’essere infatti accettata dal Sommo Pontefice, che deciderà valutando le circostanze concrete, come stabilito stabilito da Papa Francesco nel Motu proprio “Imparare a congedarsi”.
Intanto Mons. Pennisi manterrà la guida pastorale della grande diocesi, cominciata nel febbraio 2013, per volontà di Benedetto XVI. S. E. proveniva dalla Diocesi di Piazza Armerina, dove si era insediato nel 2002 su nomina di Papa Giovanni Paolo II.
La procedura per la nomina del successore prevede che un rappresentante pontificio (nunzio o delegato apostolico) avvii una serie di consultazioni, riservate, per capire chi potrebbe ricoprire l’importante incarico. Consultazioni che coinvolgono sia il vescovo dimissionario, chiamato a redigere una relazione sulla sua situazione e sulle necessità della circoscrizione, l’arcivescovo metropolita, altri vescovi della provincia, il presidente della Conferenza episcopale e almeno alcuni membri del collegio dei consultori e del capitolo della cattedrale. Ma potrebbe consultare anche membri del clero diocesano o religioso e perfino “laici di saggezza eccezionale”.