Aidone. Auto si ribalta e sfonda una porta di un’abitazione. Illese nonna e nipotina

Aidone. Tantissima paura per un’auto ribaltatasi nel centro urbano. Una Fiat Punto grigia su cui viaggiavano il guidatore e un passeggero, si è ribaltata sfondando la porta di un’abitazione. Miracolosamente illese la nonna e la nipotina. Salve grazie alla porta di casa chiusa. Ha contorni incredibili il sinistro avvenuto nella zona Quattro Canti, lungo la via Garibaldi, arteria viaria molto nota. Per cause in via di accertamento da parte delle forze dell’ordine, il conducente, un trentenne, non aidonese, di cui non sono note le generalità, avrebbe perso il controllo del mezzo che si è ribaltato sfondando la porta/persiana verde in alluminio e la vetrata interna del civico 156, dove abita la famiglia Dicatania. Dentro l’abitazione, nella stanza che dà sulla strada, dove si è verificato l’incidente autonomo, a pochissima distanza dall’impatto, c’erano la nonna, che era seduta sul divano, e la nipotina di 6 anni, Paola, quest’ultima intenta ad eseguire i compiti sul tavolo. In altre stanze, anche alcuni familiari, tra cui il piccolo Giuseppe di 3 anni che dormiva e che si è svegliato di soprassalto. “Improvvisamente- racconta la nonna ancora incredula di quanto accaduto – ho sentito un rumore sempre più forte e poi ho visto la porta tutta rotta e vetri sparsi per terra. Mia nipote, impaurita, si è messa a piangere forte”. Un vero spavento per la famiglia, che, senza volerlo, si è ritrovata coinvolta in questo incredibile sinistro. “Un miracolo- commenta la gente radunatasi sul posto. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco di Piazza Armerina che hanno provveduto a rigirare l’auto ribaltata su di un fianco. Il guidatore sarebbe stato tirato fuori dall’ abitacolo in stato di incoscienza e condotto all’ ospedale con l’ambulanza del 118. Anche l’altro passeggero, un dodicenne, pare il figlio del guidatore, è stato trasportato in ospedale. La piccola Paola è stata condotta di genitori in ospedale per controlli. La Fiat Punto avrebbe danneggiato anche due auto sempre della famiglia Dicatania parcheggiate sulla strada.
Angela Rita Palermo