Calascibetta. Nella giornata del 6 dicembre la suprema Corte di Cassazione, al termine dell’udienza, che si è celebrata a seguito del ricorso presentato dalla Procura della Repubblica di Enna avverso il dispositivo di scarcerazione di Carmelo Bruno, emesso dal Tribunale del Riesame di Caltanissetta nell’ambito delle indagini sull’omicidio di Marco Bruno, avvenuto a Calascibetta nel giugno 2021, ha disposto l’annullamento del dispositivo con rinvio degli atti allo stesso Tribunale del Riesame, che dovrà quindi ricelebrare il processo. Carmelo Bruno, fratello Marco, è indagato del delitto ed all’epoca era detenuto.

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