Aidone. Si dimette capogruppo maggioranza di “Progetto Aidone”, è il quarto consigliere ad abbandonare la cordata Chiarenza

Aidone. Gianluca (Flavio) Rizzo lascia la maggioranza. Da otto, i consiglieri di maggioranza passano a quattro. Rizzo, il quarto ad abbandonare la cordata Chiarenza, ha annunciato le dimissioni da capogruppo e l’uscita dalla maggioranza, con permanenza in consiglio come indipendente, attraverso una nota indirizzata al presidente del consiglio, ai consiglieri, al sindaco e al segretario comunale. Primo degli eletti nella lista dei consiglieri con 250 voti, seguito da Filippo Curia (244) attualmente presidente del consiglio, Rizzo era capogruppo del gruppo “Progetto Aidone”. Nella comunicazione, protocollata nei giorni addietro, Rizzo porge ringraziamenti ai colleghi consiglieri del gruppo che hanno mostrato a suo tempo tutta la loro stima nei suoi confronti e lo hanno voluto chiamare a questo importante e delicato compito di guidare e rappresentare il gruppo di maggioranza, ora però lasciato. Il consigliere si è riservato di addurre adeguata motivazione della sua scelta in consiglio. Con Rizzo salgono a quattro i consiglieri dissidenti che hanno preso le distanze dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Nuccio Chiarenza. La prima ad abbandonare la cordata è stata Carmela Minincleri. Era luglio 2020, 15 mesi dopo le amministrative che hanno visto la vittoria dell’attuale Sindaco. Determinante per l’uscita della Minincleri dalla coalizione fu la defenestrazione della vicesindaca Serena Schillirò, di cui Minincleri era espressione in consiglio. A marzo 2021 invece è stata Maria Pina Pittà, vicepresidente del consiglio, ad uscire dal gruppo di maggioranza, che ha motivato il suo abbandonato, a causa della mancanza di coinvolgimento nell’attività di programmazione e di confronto costruttivo. Nel dicembre scorso, un altro consigliere di maggioranza, Antonio Randazzo, ha dichiarato, in consiglio, la sua uscita dal gruppo di maggioranza.
Angela Rita Palermo