Da Leonforte ad Aidone per il pellegrinaggio a San Filippo: Il maratoneta Crapanzano ha corso 47 km di fede e passione

Aidone. Sono stati 47 km di fede e passione, quelli che ha corso il leonfortese Giovanni Crapanzano, maratoneta, per raggiungere il Santuario di San Filippo apostolo. L’atleta, che ha compiuto 53 anni proprio il giorno della ricorrenza locale di San Filippo, dopo il lungo periodo di lockdown, non è voluto mancare alla “ritrovata” festa aidonese del primo maggio. E’ partito da Leonforte intorno alle 8 ed è arrivato al Santuario aidonese verso le 12:20, con una media di 6 minuti e 10 secondi a chilometro. All’arrivo ad Aidone ha accusato un leggero malessere subito rientrato. A seguire il maratoneta, con la macchina, la moglie e i tre figli. Crapanzano non è la prima volta che effettua il pellegrinaggio al santuario abbinando la fede alla passione per la corsa. “Prima della pandemia- racconta il maratoneta- sono venuto, da San Filippo, sempre correndo insieme ad altri amici maratoneti”. La fede per san Filippo, Crapanzano la coltiva fin da piccolo, grazie alla mamma che lo portava al Santuario e, dopo il matrimonio, è stata trasmessa ai tre figli, due maschi e una femmina, accompagnata dalla tradizione del pellegrinaggio, immancabile, del primo maggio, al Santuario. Crapanzano ha al suo attivo trenta corse tra maratona e ultramaratona. Reduce dalla maratona di Pisa, ha partecipato a diverse competizioni tra cui la tremila dell’Etna. Poco prima di San Filippo, ha preso parte alla 10 Km di Enna piazzandosi 11° assoluto e primo di categoria over50. Fisico asciutto, ci confida che non fa una dieta particolare e che effettua allenamenti quasi quotidiani. Il prossimo impegno agonistico è la maratona Faenza- Firenze, alla quale partecipa per la terza volta.
Angela Rita Palermo