Calcio. Crisas Assoro pareggia a Ispica e viene promossa in seconda categoria

La Crisas Assoro pareggia per 2-2 sul campo dell’Ispica, grazie ai gol di Mannarà e Scordo, e conquista meritatamente la promozione in seconda categoria. Una premiazione meritata perché la squadra ha saputo esprimere, anche se a tratti, un buon calcio offensivo con terminali di questo gioco Scordo e Mannarà. La squadra assorina, allenata da Andrea Licata, aveva iniziato queste finali con un bel successo interno per 4-1 contro la Sancaterinese con in gran luce proprio Scordo e Mannarà, ed ora arriva questo pareggio che sancisce la superiorità della squadra. Ad Ispica la squadra assorina era andata subito in vantaggio, ha poi raddoppiato, quindi ha operato con una certa sicurezza, anche se la concessione eccessiva all’Ispica di due rigori ha reso il risultato incerto, poi la grande festa. Ora la squadra deve pensare al futuro, alla partecipazione al campionato di seconda categoria, ad avere un suo campo di gioco per allenarsi e giocare bene. Il sindaco di Assoro ha promesso che interverrà per migliorare il terreno di gioco e la tribunetta di quel campo che tanti anni fa fu costruito con il contributo di 52 milioni delle vecchie lire concesso dal Coni provinciale, presidente Vito Cardaci. La Crisas ha bisogno del suo campo migliorato nettamente, il campo Carosia di Leonforte è un vero disastro, terreno di gioco pessimo, spogliatoi antigienici da distruggere. L’assessore allo sport, Valentina Pecora, ha assicurato che l’ufficio tecnico del comune dovrebbe lavorare un progetto per rimetterlo a nuovo con erba sintetica di ultima generazione, una tribunetta e degli spogliatoi accettabili. Tutto questo si farà in questi mesi estivi visto che a settembre inizieranno i campionati. Ci sembra difficile, ma ci speriamo, a volte nell’impiantistica sportiva della provincia ennese si possono verificare dei miracoli, si deve avere sempre fiducia.