Piazza Armerina spese “gonfiate” esposto denuncia per delibere sospette

L’Assessore al turismo del comune di Piazza Armerina annuncia un’estate da brividi per l’estate Armerina 2022. Spettacoli musicali a gogò, cantanti di gran livello nazionale, una star americana per Conte Ruggero, pirotecnici per far dimenticare la crisi del comune ed il ragioniere Capo che invia per l’ennesima vota al Sindaco le proprie dimissioni. Il tutto, sembrerebbe dover venire a costare la bellezza di circa 700mila euro, che con un comune fallito ed una Regione a piede libero, economicamente parlando, non si ha da sapere da dove pioveranno. Ma i piazzesi sono cittadini speranzosi e fiduciosi. Tutto ciò però è seguito da una nota dolente, un esposto-denuncia presentata al Comando della Guardia di Finanza della Stazione di Piazza Armerina, da due cittadini rappresentanti due quartieri della città dei mosaici, il Presidente del quartiere Canali e del quartiere Casalotto. La denuncia, trasmessa alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna, farebbe riferimento a delle dichiarazioni rese durante delle riunioni per l’organizzazione delle festività della Patrona (2022), da parte dell’esperto per “le feste” del sindaco Cammarata. Lo stesso, l’esperto, facendo riferimento ad una delibera di giunta con un impegno di spesa di 16.000 euro, asseriva che “era stata gonfiata per pagare dei debiti precedenti che nulla avevano a che fare con l’oggetto della stessa”… Gravi le affermazioni dell’esperto che non sono passate inosservate agli orecchi dei presenti. I presidenti dei due quartieri Leonardo Arena e Antonino Di Catania, dopo previa valutazione, avrebbero deciso di sottoporre l’accaduto agli organi di competenza. Sotto la luce di ingrandimento della compagnia della Guardia di Finanza, altre delibere di Giunta sempre inerenti impegni di somme per la “celebrazione delle festività armerine”. Questo, uno dei motivi che ha portato il presidente del comitato Casalotto ad abbandonare l’Associazione Magistrato dei Quartieri: ”Non faremo mancare, dichiara il Presidente Arena, il nostro contributo al Palio dei Normanni, ma fin tanto che da parte dell’amministrazione Cammarata permarranno certe idee discriminatorie, atti non chiari e quant’altro, preferiamo non partecipare a questo perfido gioco che vede vittima il quartiere che rappresento e gli stessi cittadini”. A tutto ciò si aggiungerebbe anche altro grave fatto, che avrebbe portato a tale decisione, dichiara Arena: “l’assessore comunale al Turismo, avrebbe contattato nel non molto lontano 2020, un componente del comitato quartiere Casalotto, proponendogli di pilotare il comitato alle elezioni in cambio del sostegno elettorale, purché ad elezioni avvenute con la sua presidenza, rientravano tutti gli espulsi del direttivo precedente, il tutto per togliere un presidente scomodo…”. Insomma, con le belle giornate si ha voglia di grigliate all’aperto, in questo caso abbiamo davvero tanta carne sul fuoco, l’unico problema è che non sapremo se qualcuno accenderà il fuoco.
Anna Zagara