Festa Maria SS. della Visitazione 2022. Messaggio di Mons. Vincenzo Murgano al popolo Ennese

Con il cuore colmo di gioia, quest’anno abbiamo ripreso a vivere le nostre feste religiose anche con le processioni esterne e ci accingiamo a vivere la festa patronale, riprendendo le antiche processioni, che manifestano la devozione del Popolo ennese e il legame di amore filiale verso la Vergine Santa.
In questo mese di preparazione ci siamo lasciti interpellare dalla Parola del Signore che come lampada ha illuminato il nostro cammino, facendoci approfondire la dimensione bella e arricchente del nostro essere discepoli del Signore. Ancora una volta abbiamo fatto nostra l’indicazione di Maria ai servi di Cana: “Fate quello che vi dirà” (Gv 2,5) e, nell’accogliere tale indicazione, ci siamo messi alla sequela di Cristo per vivere l’esperienza del nostro discepolato e per imparare da lui a pensare secondo Dio e non secondo gli uomini (cfr. Mc 8, 33).
Che questi giorni di festa siano un tempo di più intensa preghiera nel quale invocare il patrocinio della Vergine Santa sulla nostra città e in modo particolare su quanti vivono l’esperienza della malattia, del dolore, del lutto per la perdita di una persona cara.
Alla Santa Madre di Dio, Regina della pace, in questo tempo di tribolazione e di preoccupazione, chiediamo di ottenere la pace nel mondo e in particolare nella martoriata Ucraina.
La ripresa delle processioni e delle manifestazioni esterne non ci induca a dimenticare le regole di prudenza che ancora ci debbono accompagnare in questo tempo di ripresa, avendo sempre presente che non sono cessati i rischi di contagi e che pertanto siamo chiamati a porre in essere comportamenti che siano improntati a quella elementare prudenza che ci custodisce e aiuta a custodire gli altri.
A tutti l’augurio di buona festa.
Mons. Vincenzo Murgano