Valguarnera. Si infittisce la “querelle” tra l’ex responsabile del cantiere del servizio rifiuti di Valguarnera Nino Castoro e la ditta Traina che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento. Nino Castoro, come abbiamo reso noto nei mesi precedenti, è l’ex consigliere comunale del PD “costretto” a dare le dimissioni da consigliere per le presunte “vessazioni” che avrebbe subito dalla sindaca Draià e dalla ditta in oggetto. In malattia da parecchi mesi, adesso invia una lettera ai consiglieri comunali e al presidente del consiglio, lamentando che non gli è stata corrisposta dalla ditta la mensilità di stipendio del mese di luglio. Per tale motivo interviene anche il segretario del sindacato A.S.A.L. Angelo Riccobene, che chiede spiegazioni sia alla ditta Traina che alla SRR Enna e all’ispettorato territoriale del lavoro di Enna. Nella lettera si evidenzia che il sindacato in data 16 agosto ha chiamato gli uffici della Traina srl per chiedere chiarimenti in merito e di avere avuto risposta che la mancata retribuzione sarebbe dipesa dal mancato invio da parte del Castoro dell’autocertificazione in originale del bonus una tantum di 200 euro. Il sindacato specifica di aver inviato detta certificazione tramite patronato il 22 giugno scorso e di averlo ritrasmesso alla ditta in originale il 17 agosto e sollecita quindi il pagamento relativo alla retribuzione, specificando che la mancata presentazione dell’autocertificazione relativa al bonus non esime la ditta dal pagamento della retribuzione.
Rino Caltagirone