Piazza Armerina. Un’edicola votiva dedicata a San Giacomo apostolo il Maggiore è stata inaugurata lungo la Sp 17, la provinciale conosciuta come strada della Montagna. Un tratto della provinciale è in territorio di Aidone, un’altra parte ricade in territorio di Piazza Armerina. Ed è proprio in quest’ultima parte, in zona Leano, che la famiglia Principato Trosso, originaria di Capizzi, all’interno della propria azienda agricola associata ad allevamento, ha voluto realizzare, appunto a ridosso della provinciale, l’edicola, nel percorso che da Caltagirone conduce a Capizzi, nel Messinese, lungo il Cammino di San Giacomo.

Cammino che passa dall’Ennese su idea del piazzese Totò Trumino e nato proprio con lo scopo di collegare i due centri siciliani (Caltagirone e Capizzi) che custodiscono preziose reliquie di san Giacomo Il Maggiore. Oltre un centinaio di persone hanno preso parte alla semplice ma di effetto cerimonia con una piccola processione che si è snodata dall’azienda fino all’edicola dove è stata collocata l’immagine del Santo. All’evento, erano presenti tra gli altri il sindaco di Piazza Armerina Nino Cammarata, la vicesindaca Lina Grillo, il sindaco di Capizzi Leonardo Giuseppe Principato Trosso, il comandante del Corpo forestale Massimo Di Seri, don Filippo Salomone che ha benedetto l’edicola. Al monumento, realizzato nell’arco di un mese, ha lavorato il ceramista di Caltagirone Messina. Con l’edicola votiva, la famiglia Principato Trosso ha voluto testimoniare non solo la devozione al Santo ma anche la propria vicinanza ai pellegrini, sempre più numerosi, che intraprendono il Cammino che si snoda per circa 130 km toccando diverse tappe tra cui Mirabella, Aidone, Valguarnera. Ai pellegrini, la famiglia Principato Trosso assicurerà il ristoro.
Angela Rita Palermo