Valguarnera: tre giorni di commemorazione in onore del parroco Giacomo Magno

Valguarnera Tre giorni di commemorazione in onore del parroco della Chiesa Madre Giacomo Magno, nel 50° anniversario della sua morte avvenuta il 2 dicembre 1972. Giovedì 1 dicembre alle ore 17, presso il salone della stessa, sarà tenuta in suo onore una conferenza sul tema “Valguarnera all’epoca della spagnola nelle cronache di Mons. Magno”. Relatore Don Rino La Delfa docente presso la Pontificia facoltà Teologica di Palermo. Nella giornata di venerdì invece, alle ore 19, allieterà la serata un concerto musicale, a cura dell’associazione “G- Magno”, con la presentazione della raccolta “Resta con noi”. A chiudere domenica 4 dicembre alle ore 11, sempre presso la Chiesa Madre, la solenne Pontificale, diretta dal Vescovo Rosario Gisana. Giacomo Magno, insigne teologo e fine educatore, per oltre mezzo secolo diede un’impronta indelebile alla Chiesa valguarnerese. Fu tanto amato dalla cittadinanza che il giorno della sua morte il 2 dicembre 1972, mentre la gente baciava piangendo la sua bara, lo acclamava Santo, tanto che in molti subito dopo proposero di avviare un processo di beatificazione. Giacomo Magno viene ancora oggi ricordato per la sua profonda fede, per il suo amore per il prossimo e per il suo essere caritatevole. Dedicò infatti la sua vita oltre che a Dio, ai giovani, agli ultimi e ai deboli. Fu anche uomo di grande cultura e sensibilità: scrisse il primo libro sulla città: “Memorie storiche di Valguarnera Caropepe”. un libro ricco di fatti e di notizie, di grande attualità ancora oggi. Fondò la prima scuola media del paese, con annesso ginnasio. A lui fu dedicata dopo la morte, l’unica scuola superiore, il Professionale “G. Magno” così come gli fu dedicata il 1 dicembre 2012 nel 40° della sua morte dall’amministrazione comunale dell’epoca il piazzale antistante la Chiesa. Fu pure un eccellente compositore in versi ed autore di musica sacra, oltre che tra i più saggi ed esperti docenti del seminario vescovile di Piazza Armerina, presso il quale insegnò per 60 anni, prima lettere e dopo Sacra Scrittura e Storia della Chiesa Si narra che durante il suo sacerdozio gli venne proposto dalla Curia di diventare Vescovo, ma lui con modestia declinò l’invito, preferendo dedicarsi alla sua gente.
Rino Caltagirone