Valguarnera. In una magnifica cornice di pubblico, degna delle grandi occasioni ed iniziata con l’inno di Mameli, si è svolta nell’Aula del Consiglio Comunale la proclamazione del “baby sindaco” e dei “baby consiglieri”.

Serata magica per certi versi, vista la partecipazione attiva degli attori principali, i giovani allievi delle due scuole medie “Lanza” e Pavone” e delle ultime due classi della scuola primaria “Mazzini”, dei loro familiari della dirigente scolastica Grazia Lo Presti, di numerosi docenti e della presidente dell’Unicef provinciale Domenica Zinna. Presenti per l’occasione la Giunta al completo con la sindaca Draià in testa e numerosi consiglieri comunali. Eletto baby sindaco il 13enne Alessio Maggio frequentante la 2^ Media, vicesindaco Viola Di Dio e presidente del Consiglio Halenay Litteri.

I baby consiglieri proclamati nella seduta sono: Riccardo Oliveri, Ada Bentivegna, Elisa Russo, Sara Gozza Marco Arcuria, Gabriele Punzo, Clarissa Di Dio, Halenay Litteri, Giada Matarazzo e Diego Casarano. Ragazzine e ragazzini alcuni dei quali rigorosamente con giacca e cravatta, che hanno emozionato l’auditorio attirandosi un lungo applauso durante il loro giuramento ma sopratutto quando hanno detto di essere pronti ad assumersi le proprie responsabilità. (Ah se i grandi prendessero esempio da loro!!) Un progetto, questo del baby consiglio realizzato di tutto punto, condiviso tra le amministrazioni scolastica, comunale e Unicef, che ha come scopo ma soprattutto come auspicio, che questi ragazzi possano assumere sin da subito un atteggiamento di positiva consapevolezza dei diritti e dei doveri civici e poter rappresentare un domani il meglio della classe sociale e politica. Ragazzini tra i 10 e i 13 anni che hanno mostrato attraverso i loro interventi di avere le idee chiare e di essere consapevoli del compito che li attende. Prima di tutto quello di essere loro stessi ottimi ed onesti cittadini e poi trasmettere ai loro coetanei, tramite la loro attività, i valori del vivere civile, del rispetto per gli altri e del bene comune.

Tant’è che si sono dati anche un programma come quello di creare uno sportello a scuola per ascoltare i bisogni di tutti i giovani; di realizzarne un altro per segnalare fenomeni di bullismo; di istituire un servizio scuola bus e tante altre cose. L’Istituto diretto dalla dirigente Grazia Lo Presti coadiuvata dalle docenti che si sino occupati del progetto: Raccuglia, La Delfa, D’Angelo, Virzì, Gambacurta e Costanzo, hanno voluto fare veramente le cose perbene. Tanto che sono occorsi due anni di preparazione e di studio per arrivare a questa giornata clou: assieme ai loro discenti hanno innanzitutto studiato il regolamento comunale, ne hanno adottato uno proprio, hanno indetto con due liste contrapposte le elezioni e attraverso il metodo delle primarie hanno eletto il baby sindaco.




Alessio Maggio che nonostante la giovane età ha dimostrato di avere le idee chiare, chiedendo sin da subito alla sua collega, la sindaca grande Francesca Draià, la collaborazione per riparare gli infissi delle palestre. Quattro i capisaldi del suo programma letti magistralmente durante il suo discorso: ambiente, sport, cultura e tempo libero. Ha chiuso con la dedica al suo caro papà morto qualche anno fa: “sono sicuro – ha detto – che papà in questo momento mi sta guardando da lassù e che ne sarà pienamente felice ed orgoglioso”.
Rino Caltagirone