Gagliano: progetto da un milione per riqualificare varie zone del centro

Un piano da oltre un milione e mezzo di euro per azzerare il costo della bolletta energetica, affinché l’illuminazione pubblica non gravi più sui conti del Comune ma venga interamente autoprodotta, grazie a un grande impianto fotovoltaico. Si tratta di un progetto da un milione per riqualificare varie zone del centro. Il Comune ha ottenuto due finanziamenti dall’assessorato all’Energia della Regione. L’impianto con pannelli fotovoltaici di 6 mila metri quadrati sarà realizzato nell’ex fabbrica tessile, dove ha sede il Centro polivalente intitolato a Enrico Mattei. I progetti di Gagliano, ammessi entrambi al piano di riparto per i “Contributi per la realizzazione di investimenti per progetti di carattere infrastrutturale e ambientale”, sono giunti rispettivamente al primo e al secondo posto e riguardano: “Recupero e riqualificazione del centro urbano via Orto Badia, Stefano Lombardo e Gebbia – intervento di completamento tratto tra via Gebbia e Santa Maria di Gesù”, da 970 mila euro; e l’“efficientamento dell’impianto di pubblica illuminazione ivi comprese le attività di messa a norma dell’impianto dell’ammodernamento tecnologico e funzionale. Fornitura e posa in opere impianto fotovoltaico con potenza di picco 309,90 kW, sistema di bikes”, da 1 milione 672 mila euro. “Oltre ad azzerare il costo della bolletta energetica – spiega il sindaco Salvatore Zappulla – creeremo due postazioni di car sharing e realizzeremo due pensiline per ricaricare le vetture elettriche.




Inoltre, sarà realizzato un impianto elettrico ex novo, nell’illuminazione pubblica, con lampadine a led, per azzerare pure i costi della manutenzione, che attualmente gravano sulla città per qualcosa come 50 mila euro l’anno. Ancora una volta il nostro comune si caratterizza per le innovazioni e pe la capacità di trovare soluzioni a questioni d’interesse pubblico, come l’emergenza relativa al costo della bolletta energetica. Sul punto, voglio ricordare, abbiamo approvato, e siamo i primi in Italia a farlo, un contributo da 750 mila euro per aiutare i cittadini a pagare le bollette e realizzare energia pulita”.