Aidone. Con i suoi personaggi, i costumi e gli antichi mestieri, tra i suggestivi vicoli dello storico quartiere di San Giacomo, il Presepe vivente organizzato dall’associazione Contessa Adelasia, presidente Maria Pina Pittà, in collaborazione con la Pro Loco di Aidone, presidente Carmen Di Grazia, il sostegno di Don Bosco 2000 e il patrocinio gratuito del comune di Aidone.

Un impianto scenografico e tecnico straordinario che ha visto il susseguirsi di 10 scene recitate, 15 ambienti immersi e 100 figuranti, e 21 bimbi nati nel 2022, nel ruolo di Gesù Bambino, che si sono alternati nelle due serate di rappresentazione e ricevendo la benedizione da parte dei sacerdoti: don Giacinto, don Carmelo e don Angelo. Testi e scene curati da Alessandra Mirabella e Sara Minincleri. Grazie al lavoro del coordinamento del presepe il tutto è stato studiato nei dettagli, dall’ingresso a fine percorso, dalle autorizzazioni alle concessioni. Un lavoro, ben fatto, “di comunità” – come lo ha definito la vicepresidente della Pro Loco Zagara Palermo, che ha coinvolto gli stessi residenti del quartiere che hanno aperto le porte delle loro abitazioni, come già avvenuto nella prima edizione. “Tutti utili, tutti indispensabili” – ha commentato la presidente Pittà. “Servirebbe un grazie gigante, enorme, perché sono tantissime le persone a cui dobbiamo molto – aggiungono Lorenzo Cannata e Michael Donato, cuore pulsante del progetto. Non sono mancati i problemi, le difficoltà e le incomprensioni; alcuni non soltanto non ci hanno dato una mano, hanno cercato di creare difficoltà, ma, nonostante questo, grazie anche a loro, abbiamo imparato a risolvere tempestivamente i problemi, soprattutto non ci siamo fatti travolgere dal chiacchiericcio”. Parole che fanno trasparire purtroppo la nota dolente della “poca unità con le altre associazioni del territorio”.




Sottolineano ancora Cannata e Donato: “Abbiamo sempre collaborato con tutte le realtà, dalle associazioni alle amministrazioni comunali di qualsiasi colore politico, non siamo iscritti in nessuna associazione, amiamo metterci in gioco e, per questo, siamo disposti a fare piccoli e grandi sacrifici per portare avanti e con umiltà e orgoglio eventi che possono dare lustro al nostro paese”. “L’obiettivo dell’associazione Contessa Adelasia, oltre a voler trasmettere un messaggio di pace e di integrazione culturale, è anche quello di valorizzare e promuovere il nostro territorio con la realizzazione di diversi eventi come il Presepe vivente e il Corteo Storico in estate…e tanto altro” – conclude Pittà.
Angela Rita Palermo