In “viaggio” per la Lombardia nel nome di San Silvestro, patrono di Troina

Antonio Cortese è un troinese emigrato per motivi in Lombardia, dove adesso vive in un piccolo centro vicino Pavia. E’ un devoto di San Silvestro, monaco basiliano, patrono di Troina. Come tutti i devoti del patrono che sono andati via dal paese, Cortese vorrebbe in pellegrinaggio a piedi su Nebrodi per andare a raccogliere alloro e depositarlo sulla tomba del santo nella chiesa di San Silvestro.

Nel vernacolo troinese, il pellegrinaggio per San Silvestro è chiamato “viaggio”. Ma per Cortese e gli emigrati come lui al Nord Italia, non è facile tornare in paese per quest’evento. Cortese, però, non s‘è perso d’animo ed ha inventato un modo per farlo comunque questo pellegrinaggio, come ci racconta: “Nel mese di maggio 2020, ho cercato se, vicino il comune dove vivo, ci fosse un convento di cappuccini, e tutte le mie ricerche mi conducevano alla Certosa di Pavia distante 15 km circa. Ho deciso allora di farlo questo “viaggio” a piedi l’ultima domenica di maggio portando con me due piantine: una l’ho consegnata alla chiesa “San Pietro in cel d’oro” e l’altra alla Certosa”. Durante il “viaggio” a piedi, a Cortese sono venute in mente molti pensieri. Si è ricordato di Saro Spitaleri, imprenditore edile troinese emigrato pure lui in Lombardia, che davanti il magazzino della sua azienda ha costruito un’edicola votiva. “Che sarebbe bello se i troinesi residenti al Nord Italia potessero incontrarsi per un solo giorno nel ricordo di San Silvestro anche qui al Nord”, ha pensato Cortese.




Questa sua pensata, Cortese l’ha comunicata al suo carissimo amico Gaetano Bentivegna, anche lui emigrato troinese in Lombardia, al quale è piaciuta. Con Bentivegna ed altri troinesi emigrati, Cortese, l’11 settembre del 2022, si è ritrovato a Sotto il Monte Giovanni XXIII dove sono entrati in una chiesa ed hanno consegnato al parroco la lettera in cui spiegano il motivo della loro visita. Dopo la cerimonia la messa, il gruppo di troinesi si sposta in un boschetto, percorrendo a piedi circa 3 km, dove hanno piantato alloro in onore di San Silvestro.
Silvano Privitera