Non si disputerà il Primo Rode “Citta di Calascibetta”. Incontro in Prefettura, per l’Aci mancavano gli standard di sicurezza

Calascibetta. Il primo Ronde “Città di Calascibetta”, alla fine, non si farà. Nonostante il nulla- osta della Prefettura di Enna e l’ordine di servizio comunicato dalla Questura, è arrivato, quest’oggi, il disco rosso dell’Aci, scrivendo in una nota che mancavano gli standard di sicurezza. Tutto era già pronto, i bed and breakfast del luogo avevano fatto registrare il pienone, equipaggi iscritti da mezza Sicilia, ma dopo la lettera dell’Aci la prefettura ha convocato, questa mattina, un tavolo tecnico per valutare il da farsi. Così, a seguito degli interventi degli organi di sicurezza, presenti il vicario del prefetto, la Questura, i carabinieri la Guardia di finanza, nonché il comune xibetano, l’associazione “Gruppo Piloti del Sud” e l’Aci, si è arrivati alla determinazione di non autorizzare lo svolgimento della manifestazione. Una decisione che ha lasciato l’amaro in bocca non solo agli organizzati, ma soprattutto all’assessore allo Sport di Calascibetta, Maria Rita Speciale, la quale ha replicato duramente: “La delusione più grande, non è perché la manifestazione non si terrà, quanto per il fatto che associazioni che dovrebbero collaborare, come l’Aci, facendo fronte comune per la rinascita dei territori, occupano il loro tempo a farsi la guerra, accusandosi e diffidandosi. Dopo il grande lavoro svolto dal dirigente dell’Area amministrativa a di vigilanza del comune xibetano, Piera Dello Spedale Venti, e da tutti gli uffici che l’hanno collaborata – continua l’assessore Speciale – l’avere ottenuto da parte della Questura l’ok, sulla base del fatto che si trattasse di una manifestazione ludico-ricreativa e pertanto non subordinata al preventivo nulla osta dell’Aci e alla non applicazione dell’articolo 9 del codice della strada, ci lascia perplessi, ma non possiamo che prendere atto”.




Delusione anche dal presidente dell’associazione organizzatrice, Alfio Canino, il quale ha più volte ribadito, durante l’incontro di questa mattina, il carattere ludico-ricreativo della manifestazione più volte organizzata in altri comuni con esito positivo. Il primo Ronde (giro) “Città di Calascibetta”, un test drive automobilistico si sarebbe dovuto disputare lungo tre chilometri di strada asfaltata, ovvero tra la contrada Buonriposo e la contrada San Michele. Un evento organizzato dall’associazione “Gruppo Piloti del Sud”, riconosciuta dal Dipartimento per lo Sport- Presidenza Consiglio dei Ministri e affiliata alla Csai. Trenta gli equipaggi che si erano iscritti, alcuni dei quali provenienti da fuori provincia, ovvero dall’agrigentino, dal trapanese, dal messinese, dal catanese e dal palermitano. Un evento che, oltre all’aspetto sportivo, sarebbe stato anche un modo per far girare l’economia del paese.
Francesco Librizzi