In degrado il parco giochi di Aidone

Aidone. Il parco giochi inclusivo, in via Giacomo Leopardi, doveva essere il fiore all’occhiello dell’amministrazione comunale diretta dall’ex sindaco Chiarenza. Poco tempo dopo i lavori di riqualificazione, il parco giochi, intitolato alla piccola Vincenzina Sudano, è ripiombato in uno stato di degrado e di abbandono. Erbacce, giochini invasi dalle sterpaglie, verde abbandonato, manifestazioni tangibili di inciviltà con l’abbandono di sacchetti della spazzatura, bottiglie di plastica, birra, cartoni di pizza. Perfino una ruota di un ciclomotore in mezzo ad uno dei vialetti. Il parco era stato riqualificato grazie ad un finanziamento arrivato dall’assessorato regionale alla Famiglia. Erano stati messi nuovi giochi e nuovi elementi di arredo urbano tra cui cestini colorati per la raccolta differenziata. I giochi posti in sicurezza e con pavimento anti trauma per le cadute, compresi gli scivoli di accesso ai giochi. Anche la scala che permette di accedere ad un lato del parco è sempre più fatiscente con i gradini rotti che costituiscono un vero e proprio pericolo. A farsi portavoce delle lamentele dei residenti e non, che diverse volte sono intervenuti per rendere dignitoso questo luogo, Giuseppe Lacchiana. ”E’ una vergogna – afferma- vedere le condizioni di incuria in cui versa il parco giochi. Nessun intervento da parte di chi cura il verde, a cui si aggiunge l’inciviltà della gente. Non posso portare al parco la mia nipotina, perché le condizioni sono davvero di assoluto degrado e di poca sicurezza”.




Ancora si attende, l’installazione dell’illuminazione che dovrebbe fungere da deterrente per gli atti di inciviltà. Uno spazio socio/ricreativo che, con l’avvicinarsi della bella stagione, richiama grandi e piccoli a trascorrere un po’ più di tempo all’aria aperta, e che non può essere lasciato in queste condizioni di degrado.
Angela Rita Palermo