Enna: ricerca case per gli studenti universitari

In tutta Italia monta il caso “caro affitti” ed Enna, pur essendo distante dai grandi centri universitari italiani, è sede di due università ormai ben radicate con studenti provenienti da Sicilia e Calabria. Ad Enna il vero problema sugli affitti è legato alla domanda che supera di gran lunga l’offerta. Già quest’anno decine di studenti sono rimasti senza abitazione ed il problema è destinato ad aggravarsi. Siamo solo all’inizio di una crisi che presto esploderà in città. Perché i corsi con obbligo di frequenza sono corsi recenti non ancora attivi al 100%. Ma fra tre anni, quando i corsi di medicina e infermieristica della Kore saranno a pieno regime ci saranno oltre mille studenti con obbligo di frequenza in più rispetto a quelli che c’erano tre anni fa. Per una città con 24.000 abitanti tutto è troppo. Gli affitti, che oggi sono ragionevoli, saranno destinati a salire economicamente e questo sarà un problema perché potrebbe scoraggiare molti studenti a scegliere Enna come sede universitaria. La presenza di uno studentato avrebbe sicuramente aiutato e non poco ad ammortizzare questo effetto negativo. Ad Enna Alta ci sono tantissime case sfitte pare che gli studenti universitari non vogliono abitare ad Enna alta. Quest’anno l’associazione Koinè ha lanciato una campagna per la ricerca degli alloggi.




Affittare casa ad Enna alta oggi è oggettivamente complicato perché i collegamenti urbani non sono pensati e programmati per risolvere le esigenze degli studenti universitari e poi molte abitazioni ad Enna alta non sono idonee ad accogliere studenti. I proprietari degli immobili non sono incentivati a ristrutturarli perché non c’è mercato. Bisognerebbe spezzare questo ciclo. Una facoltà ad Enna alta potrebbe aiutare ma non basterebbe ed è necessario che Enna bassa ed Enna alta siano una sola città e le due parti potere comunicare tra loro in tutti i sensi per potere trovare soluzioni idonee.