Valguarnera: opposizione approva con un solo voto di scarto la commissione speciale sui rifiuti

Valguarnera. Approvata sul filo di lana e per un solo voto a favore la commissione speciale sui rifiuti. Passa in consiglio con i 5 voti favorevoli dell’opposizione contro i 4 della maggioranza. A fare la differenza è stata l’astensione della consigliera Gaetana Telaro e l’assenza in aula al momento del voto del consigliere Enrico Capuano, entrambi della maggioranza. Nella stessa seduta il consigliere Giuseppe Speranza ha ricostituito il gruppo PD mentre la discussione sulla mozione della consigliera Greco inerente al recupero delle somme pagate ai creditori dell’Ato è stata rinviata per mancanza del parere dei revisori contabili. Per la commissione sui rifiuti, che era il punto cardine, hanno votato a favore della proposta Angelo Bruno, Filippa Greco, Giuseppe Speranza, nonché Filippa D’Angelo e Luca Bonanno. Hanno votato contro i consiglieri di maggioranza Antonino Draià, Sara Pecora, Carmelo Auzzino ed il presidente del consiglio Enrico Scozzarella. I due consiglieri di “Onda Civica”, Enrico Scozzarella e Gaetana Telaro hanno votato in questo caso in modo difforme. Si chiude così una lunga querelle durata diversi mesi. Per l’esattezza dall’agosto scorso allorquando i 5 consiglieri di opposizione chiesero insistentemente una commissione speciale sui rifiuti, considerato che i conti diramati dall’ufficio tecnico del Comune, in particolare quelli relativi alla quantità di umido prodotta, erano parecchio difformi con quelli pubblicati dalla SRR6. I dati della SRR6, riguardanti Valguarnera e relativi all’anno 2022, erano di fatto ben più consistenti rispetto a Comuni più grossi: 1320,35 tonnellate annue che corrispondevano a 110 tonnellate al mese che in rapporto alla popolazione (7082 abitanti) erano 15,53 mensili per cittadino, ovverossia 0,52 kg. al giorno. Cifre notevolmente maggiori rispetto al 2020, quando in pieno periodo Covid il cui consumo alimentare era maggiore, vennero registrate a fine anno, con un’altra impresa appaltatrice, 707,23 tonnellate di umido ben 58,6 mensili. La commissione speciale sui rifiuti dovrà ora leggere con attenzione le carte e stabilire la veridicità dei dati. Per ovviare al grave problema i consiglieri di minoranza già da quella seduta dell’agosto scorso, chiesero a più riprese un servizio di pesatura dei rifiuti organici in partenza da Valguarnera, provvedimento che fu poi votato dal Consiglio Comunale ma che non ha avuto più luogo. Non solo, ma denunciarono in pieno consiglio che il conto dell’esercizio 2022 a carico dei cittadini per il solo conferimento della frazione organica era esorbitante ed assurdo, circa duecento mila euro. “Da allora – hanno sempre ripetuto- l’umido ha continuato a viaggiare su ritmi di conferimento esorbitanti assieme ad altre voci sospette, tra cui quelle relative al servizio ingombranti”. Non resta che attendere adesso l’indagine della commissione ed i provvedimenti che saranno adottati.
Rino Caltagirone