Troina. Fabio Venezia, il nuovo “barone rosso”

Troina. Fabio Venezia, il nuovo “barone rosso”

di Massimo Greco

Una democrazia è tale quando tutti possono partecipare alla formazione dei diversi organi di governo della Repubblica (Stato, Regioni ed Enti locali) esercitando sia il diritto di elettorato passivo che quello attivo. Nel gioco democratico si rilevano variabili oggettive (sistemi elettorali, partiti politici, contesti sociali, caratteristiche territoriali) e variabili soggettive (capacità personali, rapporti sociali, visione politica) che si mescolano per definire i destini politici di chi si cimenta in questo ambito. Nel ventennio che ha segnato il passaggio dalla 1° alla 2° Repubblica la nostra provincia ha registrato un indiscusso dinamismo politico in capo a Mirello Crisafulli, capace di raggiungere percentuali elettorali uniche nel panorama siciliano anche quando è soffiato forte il vento berlusconiano. Ma Crisafulli, noto per la sua indole a “vincere anche col sorteggio”, non è stato solo un mattatore elettorale, ma un vero e proprio animatore territoriale dotato di una visione strategica del territorio di cui, ancora oggi, conosce limiti e potenzialità. Per carità non tutto ciò che ha fatto ci è piaciuto, ma ha sempre dimostrato di discriminare le azioni serie da mettere a servizio del territorio senza lesinare “bordate politiche” verso chi (a destra e a sinistra) si frapponeva lungo la propria strada. E poiché lo scorrere del tempo non risparmia nessuno, il “barone rosso” si accinge a trasferire il titolo a colui che, dai nebrodi, è sceso nell’arena politica con numeri bulgari. Fabio Venezia, già Sindaco di Troina per due mandati e neo eletto deputato all’ARS, ha nei giorni scorsi passato il testimone al suo vice-sindaco Alfio Iachino con il 77,74%. Numeri impressionanti che la dicono lunga sulla capacità del “nuovo che avanza” nel rispetto di una tradizione politica che ha spesso colorato di rosso la provincia di Enna. E’ facile immaginare che Fabio Venezia, che ha contribuito non poco ad assegnare al centro-sinistra i Comuni del nord in cui si è votato e che da oggi non avrà più il pensiero di recarsi al Comune di Troina in veste di Sindaco, si stia preparando a diffondere il proprio credo anche nella zona sud della provincia. Alla domanda “Oggi come va?”, Arthur Schopenhauer, avrebbe così risposto ”La gente comune pensa soltanto a passare il tempo, chi ha un po’ d’ingegno a utilizzarlo”.