Lavori alla rete idrica, “sbagliati i tempi, società fornisca servizio autobotti”

“La manutenzione della rete idrica ci può stare e fa parte delle problematiche giornaliere. Se invece si tratta di manutenzione straordinaria, allora questa va programmata e sicuramente non è questo il periodo più giusto”. Lo afferma a ViviEnna il coordinatore dei comitati cittadini provinciale Carlo Garofalo che, sostanzialmente, boccia la scelta di AcquaEnna di programmare dei lavori così importanti in un periodo dell’anno così critico quando di acqua ce ne è più bisogno rispetto a stagioni con temperature più miti.

“Garantire servizio autobotti”

Lo stesso Garofalo è chiaro quando prospetta cosa dovrebbe fare AcquaEnna se i lavori dovessero iniziare lo stesso dopo la richiesta dei 12 sindaci dell’Ennese di sospendere gli interventi per poi eseguirli in un altro momento. “In ogni caso il gestore deve provvedere, anche con il servizio di autobotti, a garantire il minimo essenziale di acqua”.

Stop alle speculazioni dei privati

L’altro nodo è rappresentato dalle spese che i cittadini devono affrontare in caso di interruzione del servizio idrico. Devono rivolgersi ad aziende private per la fornitura di acqua e come ha detto ieri a ViviEnna da un residente di uno dei 12 Comuni il prezzo può arrivare fino a 50 euro per 5 mila litri di acqua.

Prefetto e sindaci vigilino

“Alla Prefettura ed ai Sindaci chiediamo di vigilare su eventuali speculazioni dei privati che erogano il servizio di rifornimento con autobotti a pagamento. Agli utenti raccomandiamo di farsi rilasciare il documento fiscale che attesta la spesa da allegare alla richiesta di rimborso al gestore del servizio idrico” conclude il coordinatore dei comitati cittadini provinciale Carlo Garofalo.

Rino Caltagirone