Alzheimer e disabilità, il ministro Locatelli, “garantire percorsi certi”

Il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, è stata al centro Alzheimer di piazza Armerina, ricavato nell’area dell’ospedale Chiello, per parlare di percorsi terapeutici. Un incontro a cui ha preso parte il commissario della Lega Salvini Premier, Claudio Millia, responsabile dell’area Disabilità Asp di Enna, tra gli organizzatori dell’evento.

Il commissario della Lega di Enna

“Porre il disabile e la sua famiglia al centro del percorso di precoce presa in carico, diagnosi, terapia riabilitazione integrazione sociale, scolastica, lavorativa, in sistema socio sanitario che funzioni in modo integrato ma soprattutto appropriato” ha detto Millia a conclusione del dibattito a cui hanno preso parte altri relatori.

Locatelli a Siracusa

Il ministro è stato anche a Siracusa per prendere parte ad un incontro con le associazioni che si occupano di persone diversamente abili. 


“Dobbiamo garantire percorsi certi, non complessi, che vadano – ha detto Locatelli – a supportare la vita e non a complicarla. C’è bisogno di rinnovare la legge del “Dopo di noi,” che spesso non è stata compresa. Dobbiamo superare la logica delle frammentazioni dei servizi: il progetto di vita accompagna la dimensione della vita delle persone. È una responsabilità condivisa perché non è un compito solo della persona con disabilità o della sua famiglia, ma da condividere la comunità e con le istituzioni. E dobbiamo implementare le risorse perché possano arrivare ai cittadini. Puntiamo al Testo unico e al fondo unico sulla disabilità. Ma dobbiamo intraprendere la strada del cambiamento con progetti concreti”.