Enna-Cronaca

La Kore compie 18 anni e pensa alla Città universitaria

L’Università Kore di Enna, formalmente riconosciuta con decreto ministeriale il 5 maggio 2005, è diventata maggiorenne e, come tale, comincia a pensare cosa fare da grande, puntando tutto su due obiettivi, uno diretto e l’altro indiretto.

Gli obiettivi dell’Università

Il primo è certamente quello di completare il ciclo di studi della nuova facoltà di medicina e in tale contesto si registra il decreto del Ministero dell’Università n. 994 del 28/07/2023 che individua per l’anno accademico 2023/2024, i posti disponibili per l’accesso al corso di laurea magistrale in medicina per i candidati dei Paesi dell’U.E. Dagli originari 90 posti previsti nel 2020, diventati 150 nel 2021 e 180 nel 2022, i posti sono diventati 360. Se questo è il trend, nel 2028 la facoltà di medicina potrà contare su 2160 studenti.

Parla il presidente della Kore

“In 4 anni – afferma con soddisfazione il Presidente della Kore Cataldo Salerno – abbiamo avuto riconosciuto il quadruplo dei posti assegnati al primo anno. Una sfida non tanto per noi ma certamente per la città”.

La vocazione di Enna e la Città universitaria

E’ in questa affermazione che si colloca il secondo obiettivo della Kore, la volontà di restituire al territorio quello che la Kore ha ricevuto nella fase di gestazione. E intende farlo promuovendo azioni che vanno anche oltre l’istituzionalizzata 3° missione. Le programmate attività di rigenerazione urbana condivise col Comune di Enna lungo le tre direttrici urbane (Enna-alta, Enna bassa e Pergusa) rappresentano inequivocabilmente la volontà di contribuire alla promozione di politiche resilienti finalizzate ad arginare il fenomeno della decrescita e dello spopolamento in corso nella nostra area interna e centrale della Sicilia. Insomma, con la maggiore età la Kore punta sulla “Città universitaria”.

Massimo Greco

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redazione-vivienna