Il Battimento ad Aidone e la rievocazione della sfida tra Lombardi e Saraceni

C’era anche la sindaca di Aidone Annamaria Raccuglia con l’assessore alla Cultura Alessandra Mirabella e la consigliera comunale Tiziana Laversa a dare spessore al Corteo storico del Battimento, la bella manifestazione dell’associazione Contessa Adelasia.

Torneo in costume ed a cavallo

Inserito nel cartellone dell’estate aidonese, “U battimentu” è una specie di torneo in costume ed a cavallo, nel quale in campo chiuso vengono combattendosi due fazioni nemiche dette di lombardi e di saraceni. I lombardi sono gli Aidonesi, che cercano di respingere i Musulmani infedeli. Paesani e non paesani (di Piazza, Valguarnera…) riconoscono un trionfo nazionale e religioso in questo simulacro di battaglia che si chiude con l’affratellamento delle parti nemiche (da G. Pitrè, Feste Patronali in Sicilia 1900).

L’organizzazione

“Direttivo e soci– afferma la presidente Anna Maria Messina – siamo orgogliosi per l’ottima e fantastica riuscita dell’iniziativa, superando tutte le migliori previsioni vista la presenza di più di 250 figuranti”. La parola chiave di tutto l’evento è stata sinergia. Spiega Messina: ”Sinergia tra i soci tutti attivissimi; con tutti gli operatori dell’amministrazione comunale; con la Pro Loco di Aidone; il Pronto intervento Forestale – squadra antincendio e le associazioni aidonesi; con tutte le forze dell’ordine; i paesi limitrofi in cui si svolgono manifestazioni medievali; con il laboratorio sartoriale curato in particolare dalla socia Angela Gravina; con l’amministrazione comunale”.

L’atmosfera medievale

Coinvolgente ed emozionante l’atmosfera ricreata dal corteo storico con i musici, i cavalli, i cavalieri e le dame, che si è snodato per le vie del paese per concludere il percorso al Castellaccio. “Non si poteva trovare migliore luogo per sottolineare e fare rivivere la nostra prestigiosa storia se non il Castellaccio – osserva Valeria Fonti, coordinatrice e regista del progetto “Battimento” -. Tanti i giovani e splendidi attori che si sono identificati perfettamente nei ruoli. Continua Fonti: “La figura dell’Abate rivestita da Andrea Rissignolo che, con voce ferma e carica di intensità, ha fatto tremare i cuori dei presenti, la magnifica performance di Gaetano Calcagno nel ruolo del templare facendo immergere i presenti in un luogo carico di pathos, i fantastici equites che hanno reso unico il momento più atteso del “Battimento” a cavallo.

Il fascino dei cavalli

I focosi splendidi cavalli montati da Massimiliano e Filippo Lembo hanno, in un magnifico, unico scenario, decretato la vittoria normanna con l’incredibile impennata ed inchino alla nostra contessa Adelasia. Le nostre bellissime danzatrici arabe, seguite accuratamente da Martina Cammarata, ci hanno condotto in un mondo fiabesco, per fortuna ancora presente nel nostro territorio, intercultura/legame che unisce ancora la nostra Aidone con popoli di etnie diverse”.

Battimento, patrimonio storico

Il Battimento è un altro degli eventi che promuove il patrimonio storico e culturale di Aidone. Conclude Fonti: “Ringraziamo e ci complimentiamo con tutti i giovani attori, tutti i figuranti che, con semplicità ed entusiasmo, hanno fatto vivere un così grande, intenso momento della vita di Aidone, il dodicesimo secolo, porgendo ancora un grazie di tutto cuore ai Cavalieri della Contessa Adelasia che hanno montato splendidi cavalli Andalusi Frisoni e Quarter con i cavalieri: Lillo Onolfo da Palma di Montechiaro, Alessia D’Amato da Comiso, Carmelo Emmolo da Santa Croce di Camerina, Salvatore Scardino da Valguarnera, Salvatore Di Seri da P. Armerina, Simone Cutrera di Acate, Sarah Di Cunta di Acate, Michela Lembo, Filippo Lembo, Massimiliano Nobilia, Giuseppe Paternicò, Fabrizio Calì eLorenzo Copia, tutti da Aidone.
Un grazie particolare ai meravigliosi ragazzi scout di Aidone ed a tutti i volontari che a qualunque
titolo si sono uniti a noi in un grande abbraccio”.

Angela Rita Palermo