Lotteria con animali in premio, aidonese vince una vitella

Da Aidone a Capizzi per riscuotere il premio vinto per la festa di San Giacomo Maggiore. Il giovane Giuseppe Calcagno di Aidone è andato di persona a ritirare la sua vincita: una vitellina messa in palio con la lotteria che, come sempre, viene sostenuta grazie alle tante donazioni dei numerosissimi fedeli che si affidano al Santo protettore capitino per una grazia, un miracolo, una promessa.

Vitelle, un asino e due auto

Quest’anno, ben 13 le vitelle offerte, oltre un asino, la somma di 500 € e un braccialetto d’argento mentre il Comitato ha donato due autovetture di cui una risorteggiata quest’anno perché non assegnata l’anno scorso. Costo di un biglietto 1 €.

L’estrazione

L’estrazione è stata effettuata giorni fa alla presenza delle autorità civili, religiose e militari locali. Ad
accompagnare Giuseppe, il suo amico Domenico della famiglia Principato Trosso originaria di Capizzi ma residente da tanto tempo in contrada Montagna. In zona Leano, tra il territorio e Piazza Armeria ed Aidone, il nucleo gestisce un’avviata azienda agricola associata ad allevamento. Essendo particolarmente devoto al Santo, ha di recente installato a ridosso della propria azienda un’edicola votiva dedicata
proprio a San Giacomo nel Cammino che da Caltagirone conduce a Capizzi e che passa nel territorio dell’Ennese dando ristoro ai camminatori che passano di lì.

Soldi al posto della vitella

Sabrina, sorella di Domenico, fa parte della confraternita capitina e con il suo nucleo familiare si è attivata per vendere i biglietti della lotteria di beneficenza (ad Aidone circa 300 su 700 in possesso) e la fortuna ha voluto baciare proprio Giuseppe. Il giovane, una volta giunto a Capizzi, però ha detto che purtroppo non ha la possibilità di tenere l’animale vinto cosicchè è stata effettuata una stima della vitellina, convenzionalmente quantificata in 500 €, somma che il donatore (della vitella) ha fatto recapitare a Giuseppe.


Angela Rita Palermo