Credito a donne vittime di violenza, Montesano, “ecco come fare”

E’ possibile per donne che hanno subito violenza diventare imprenditrici grazie ad un contributo capace di consentire di realizzare loro l’azienda dei propri sogni.

Il coinvolgimento di Montesano

Una iniziativa che vede dentro un ennese, Fabio Montesano, reggente di Sicindustria Enna ed amministratore delegato del Consorzio Fidimed, cooperativa di garanzia fidi presente da oltre 40 anni, protagonista del primo caso di finanziamento di cui è beneficiaria una donna, residente nel Lazio.

Primo esperimento nel Lazio

“E’ stato deliberato il primo finanziamento – spiega Fabio Montesano – di una donna vittima di violenza che realizzarà nel Lazio una lavanderia-stireria. Si tratta di un progetto che rientra nelle misure di agevolazioni previste dal Dipartimento per le Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri, a seguito di un accordo sottoscritto con Federcasse, Abi, Ente nazionale per il micro credito e Caritas”.

Una donna può tornare a vivere

“Lo scopo dell’agevolazione, per cui lo Stato garantisce l’80 per cento del finanziamento erogato, è consentire alla donna che ha subito violenza di ricominciare una nuova vita, attraverso un lavoro di cui è responsabile in prima persona” spiega Fabio Montesano.

Come accedere al credito

Questo il protocollo per poter accedere al finanziamento. “Per accedere, occorre rivolgersi alla Caritas ed ai centri ascolto oppure collegarsi sul sito di Fidimed, a quel punto sarà messo a disposizione un tutor per avviare le pratiche connesse all’erogazione del finanziamento. Si tratta di una iniziativa non solo economica ma di assistenza sociale” chiarisce Montesano.