Omicidio Valguarnera, il paese si ferma per il doppio funerale

Valguarnera si ferma oggi: è il giorno del doppio funerale nella chiesa Madre.

I 2 riti religiosi

Alle 15,30 ci sarà il rito religioso per Salvatore Roberto Scammacca, alle 17,30 quello per Nunzia Arena, entrambi deceduti, in modalità diverse, a seguito dell’agguato a colpi d’arma da fuoco commesso, secondo polizia e carabinieri, da Guglielmo Ruisi, 51 anni, imprenditore edile.

Il dolore dei parenti delle vittime

E’ forte il dolore delle famiglie, Scammacca lascia la moglie e le due figlie, oltre ai fratelli ed altri parenti. A piangere la donna, 85 anni, ci saranno i tre figli e la sorella.

Il dramma della famiglia di Ruisi

E poi c’è il dramma della famiglia di Ruisi, devastata, comunque, da quanto accaduto e con il 51enne ancora irreperibile: dal giorno dell’omicidio l’imprenditore è sparito, polizia e carabinieri  stanno provando a chiudere il cerchio attorno all’uomo.

La lite tra Scammacca e figlio di Ruisi

La lite al bar tra Guglielmo Ruisi e Salvatore Scammacca, sfociata nell’omicidio del 10 ottobre a Valguarnera, sarebbe figlia di un diverbio avvenuto 5 giorni prima tra la vittima del delitto ed il figlio del presunto assassino.

Secondo quanto emerso nella ricostruzione di polizia e carabinieri, coordinati dai magistrati della Procura di Enna, Scammacca, dopo essersi incrociato con lo sguardo con il ragazzo gli avrebbe detto: “che minchia guardi”.

I rapporti tra Scammacca e Ruisi sarebbero stati pessimi, risalenti al 2018, in occasione di una festa di Carnevale in cui i due, in merito a dei carri, avrebbero avuto dei forti contrasti che si sarebbero sedimentati con il passare degli anni.

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