Città universitaria, la “partita” in Consiglio comunale
Enna-Cronaca - 23/10/2023
Eliminati i cavilli e sciolti tutti i nodi burocratici, l’accordo quadro sulla “Città Universitaria” entrerà a Sala Euno per essere approvato dal Consiglio comunale. Il pronunciamento dell’organo consiliare, che non è affatto una ratifica, assume una duplice veste: politica ed amministrativa.
La questione politica e amministrativa
Sotto l’aspetto politico la questione dovrebbe trovare facili consensi se solo si evidenzia che è stato proprio il Consiglio comunale ad impegnare il Sindaco Dipietro e il Presidente della Kore Salerno a promuovere specifiche sinergie in vista di una contaminazione accademica dei diversi centri urbani della città. Sotto l’aspetto amministrativo, come già scritto in altra occasione, il Consiglio comunale ha una specifica competenza allorquando dispone del patrimonio immobiliare del Comune. L’accordo-quadro prevede infatti sia una permuta tra due diversi immobili siti a Enna bassa sia la concessione in comodato d’uso alla Kore dell’edificio “Pascoli” ancora oggi adibito a Scuola media.
I tempi della vicenda
Rimane aperta, e a nostro avviso fondamentale, la questione dei tempi. Continuiamo a sostenere a viva voce due cose. La prima, che Comune e Università hanno atteso sette lunghi anni prima di arrivare alla condivisione dell’accordo-quadro sulla città Universitaria. La seconda, che non avrebbe senso perdere ancora un anno per concretizzare il passaggio della Pascoli alla Kore, visto che il trasferimento del corso di
laurea in scienze motorie richiede un preventivo adeguamento strutturale dell’immobile.
Massimo Greco