Qualità della vita, ecco le ragioni del balzo di Enna

Se Enna ha scalzato 10 posizioni sulla qualità della vita, secondo lo studio de Il Sole 24 Ore, un po’ di merito se lo prendono gli imprenditori.

La rete tra gli operatori

“Questo è il frutto della rete che stiamo provando a fare con tutti gli operatori del settore – dice Tommaso Scavuzzo, presidente dei ristoratori Cna Enna – Avere condiviso i progetti, anche con l’amministrazione comunale, sta producendo i suoi effetti nella comunità. Il futuro del nostro territorio, quella della Sicilia interna, è quello  di fare rete. Solo così possiamo continuare a crescere ”.

Lo sport

Tra gli indicatori che hanno portato alla rimonta di Enna c’è  l’indice della sportività . “ Enna sta crescendo – dice Max Ricerca allenatore dell’Enna Calcio giovanile – C’è attenzione alla disciplina. Solo per citare un caso, il campo calcio di Pergusa  è stato completamente rinnovato con l’erba sintetica, rifatta la recinzione e sono stati ristrutturati gli spogliatoi. Stessa cosa  in provincia, a Calascibetta in piano Longuillo , Aidone, Barrafranca, Troina , Gagliano, Nissoria, Agira, Nicosia in corso di ristrutturazione. Tutto ciò si ripercuote in maniera positiva in tutto l’ambiente calcistico comunale e provinciale, migliorando in tutti i sensi lo svolgimento dell’ attività sportiva , sia a livello giovanile che di prima squadra.

Il sindaco

Il sindaco di Enna Maurizio Dipietro esprime la sua soddisfazione per i dati pubblicati dal Sole 24 Ore  “Il balzo in avanti della nostra città nell’annuale classifica sulla vivibilità dei capoluoghi italiani è l’ulteriore conferma della bontà del percorso virtuoso messo in campo in questi anni dalla mia amministrazione – dice il sindaco Dipietro –  Un percorso in cui la capacità progettuale, unita ad una chiara visione del futuro della città, daranno sicuramente ottimi frutti in termini di crescita economica, culturale e di qualità della vita”. 

Il questore

“Abbiamo migliorato di molto l’attività di controllo e prevenzione del territorio e siamo più presenti, nonostante la carenza di organico al quale il Ministero sta ponendo rimedio – dice il questore di Enna, Corrado Basile – In tema di criminalità organizzata, Enna vive  un periodo di relativa tranquillità grazie alle operazioni polizia giudiziaria precedenti che hanno consentito di portare alla sbarra  parecchi soggetti mafiosi, alcuni dei quali condannati con pene severe. Ma l’azione delle forze di polizia è forte, e non si ferma per prevenire l’insorgere di fenomeni criminale e di reati tipici di mafia tra i quali lo spaccio di stupefacenti e le estorsioni”