Strade dissestate, “si faccia progetto per messa in sicurezza”

Presentato dalla consigliera di opposizione Filippa D’Angelo un atto di indirizzo per la progettazione della messa in sicurezza di alcune strade di contrada Carteria-Marcato e Rampante. Entro il 28 febbraio 2024 il
Ministero dell’interno, di concerto con il Ministero dell’economia, determinerà l’ammontare del contributo per ciascun comune.

La messa in sicurezza d

“Il suggerimento che ho voluto dare all’Amministrazione comunale -scrive D’Angelo- è di impegnare gli uffici verso la progettazione della messa in sicurezza del ponticello della zona Carteria e di quello di contrada Marcato, entrambi sono uscite periferiche dal paese che portano alla circonvallazione, in particolare il ponticello della Carteria è veramente messo male. Un altro vulnus è costituito dalla strada che porta in contrada Rampante, più volte segnalata dai residenti della zona e per la quale occorre una progettazione. Auspico che l’Aula consiliare possa esprimersi favorevolmente e che l’Amministrazione sia conseguenziale.”

L’opportunità si presenta grazie alla legge di bilancio 2020, finalizzata anche alla realizzazione di interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, di messa in sicurezza ed
efficientamento energetico delle scuole, degli edifici pubblici e del patrimonio, nonché per investimenti di messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti.

Monumento in ricordo dei zolfatai

Un altro atto di indirizzo, presentato dai consiglieri Angelo Bruno, Carlo Biuso, Luca Bonanno, Filippa D’Angelo e Filippa Greco, tutti dell’opposizione è rappresentato dall’edificazione di un monumento
per ricordare i zolfatai valguasrneresi. L’atto di indirizzo è già stato votato in Consiglio Comunale. “Un simbolo- ricorda Bruno- per onorare e ringraziare i nostri minatori e il loro grande sacrificio. Loro
rappresentano la storia della nostra comunità ed a loro va la nostra eterna gratitudine”.
Rino Caltagirone