Aidone talent show, sold out e applausi al cineteatro

Ha bissato il successo della prima edizione, “Aidone talent show”, lo spettacolo che, con la formula della gara musicale/canora, di ballo e recitazione, conferma la validità del format che piace tanto molto alla gente.

Sul palco 12 concorrenti

Ad esibirsi sul palco del cineteatro Herbitea, affollatissimo, 12 concorrenti: tre musicisti (Lorenzo
Germanà, Emanuele Zammataro, Giuseppe Pellegrino), un’attrice (Morena Miccichè), una ballerina (Giuliana Arena), otto cantanti (Greta Azzolina, Flavia Trapani, Giulio Tespi, Valentina Sinitò con la figlia Maria, Marco Iacopetta, Lina Testa, Andrea Lacchiana con Cristina Diprossimo).

La conduzione e la giuria

Alla conduzione dello show, la brava Saida Ls coadiuvata dal piccolo simpaticissimo Thomas Ribaudo. I concorrenti sono stati valutati dalla giuria tecnica, formata da: Francesco Cultreri, Massimo Mascara, Gaetano Pecoraro, affiancata dalla giuria popolare composta da due persone scelte tra il pubblico: Filippo Papola e Amalia Lanigra. La gara in due manche, ha visto l’accesso alla finale di Flavia Trapani, giunta al 4° posto con la canzone Caruso di Lucio Dalla; sul podio, al 3° posto, Lorenzo Germanà che ha suonato, col sax, il brano “You are the reason”; al 2° posto Greta Azzolina, che ha cantato il brano “Pazza musica” di Elodie e Marco Mengoni. Vincitrice della 2^ edizione di “Aidone talent show”, la brava Morena Miccichè che ha recitato il monologo “I cento passi”.

L’appello alla pace

Già nella prima manche, esibendosi nel monologo “Odo voci, nient’altro”, che racconta di una donna emarginata dalla società, Miccichè aveva parecchio convinto i giudici. Particolarmente toccante, l’esibizione corale, dal titolo “Il mondo che vorrei”, che ha visto l’interpretazione della conduttrice Saida Ls, peraltro bravissima cantante, insieme a tutti i partecipanti, per dire stop alla guerra. L’esibizione è stata
preceduta dall’interpretazione di una parte di monologo sulla pace di Charlie Chaplin, recitato da Simone Caristia. L’evento è stato organizzato dalla Caritas con il patrocinio del Comune di Aidone, con la finalità di una raccolta fondi a sostegno dell’associazione che si occupa di bisognosi venendo così incontro alle necessità di numerose famiglie aidonesi. Significativo l’intervento di Paola Dimarco, in rappresentanza della Caritas cittadina, che si è voluta soffermare proprio sui “talenti”, citando un passo della Bibbia in cui Gesù parla dei talenti dicendo che questi, se coltivati, maturano, se nascosti, muoiono.
Angela Rita Palermo