Concorso all’Asp, sindacati, “siano messi a servizio i 15 vincitori”

I sindacati, aderenti alle sigle della Fp Cgil, Uil Fpl e Nursind, chiedono al commissario straordinario dell’Asp di Enna che 15 vincitori di un concorso, come coadiutori amministrativi, con contratto a tempo indeterminato, siano messi a servizio.

La vicenda

I sindacati ritengono che ci siano i presupposti per l’assunzione per effetto del cosiddetto “silenzio assenso” tra amministrazioni pubbliche e tra amministrazioni pubbliche e gestori di beni o servizi pubblici”.

Secondo la loro ricostruzione, il commissario dell’azienda sanitaria ha presentato all’assessorato regionale alla Salute richiesta “di autorizzazione all’immissione in servizio di 15 coadiutori
amministrativi della procedura di mobilità volontaria regionale ed interregionale per titoli e colloquio”. Solo che sono trascorsi già 90 giorni ” dal ricevimento della richiesta da parte dell’amministrazione procedente, preposta alla tutela della salute dei cittadini”, per cui scatterebbe la norma del silenzio assenso.

L’invito al commissario Asp

Nella lettera i sindacati “invitano il Commissario straordinario dell’ASP di Enna di provvedere con sollecitudine all’immissione in servizio dei vincitori della summenzionata procedura di mobilità volontaria regionale ed interregionale per titoli e colloquio”.

Foto tratta da www.workingitaly.it