Morto il padre degli scavi di Morgantina

Il professor Malcolm Bell III, professore emerito di Archeologia classica presso il Dipartimento di Arte dell’Università della Virginia, direttore della missione archeologica americana degli scavi di Morgantina, è morto a Roma, all’età di 83 anni. 

Il cordoglio di Aidone

La comunità aidonese è profondamente addolorata per la dipartita del prof. Bell, profondo studioso e conoscitore dell’area archeologica di Morgantina, deceduto, nella Capitale, domenica scorsa. Dal 1980 era direttore della missione archeologica americana a Morgantina, contribuendo, con le sue molteplici e importanti indagini scientifiche, alla conoscenza del sito archeologico. Scrive il sindaco Annamaria Raccuglia: ”Con grande rammarico abbiamo appreso la triste notizia della dipartita del prof Malcolm Bell. Profondamente riconoscenti per l’impegno profuso nel corso della sua carriera per Aidone e Morgantina, partecipiamo al cordoglio della famiglia”.

Cittadino onorario

Un impegno e un amore per Morgantina e Aidone, che gli sono valsi la cittadinanza onoraria aidonese, conferita, a Bell, il 26 giugno 2008. I soci dell’Archeoclub Aidone Morgantina lo ricordano per il suo interesse al sito di Morgantina a “cui ha dedicato la sua professionalità, capacità divulgativa e soprattutto il suo amore e la sua umanità. Grati della sua disponibilità anche quando li accompagnava nelle interessanti archeopasseggiate in cui li faceva partecipi delle ultime scoperte inerenti Morgantina”.

“Era un maestro”

L’archeologa Serena Raffiotta commenta:” Bell era l’amico di tutti; per me, prima ancora che un maestro, Mac era come un parente per la grande, forte e sincera amicizia che da sempre lega la mia alla sua famiglia. E’ volato in cielo, così all’improvviso, nel silenzio e nella riservatezza che lo hanno sempre contraddistinto. E’ andato via senza prendersi i nostri accorati applausi, i nostri più bei complimenti e i nostri doverosi e dovuti ringraziamenti per aver investito la sua intera esistenza su Morgantina, per aver fatto di Aidone – dove era amico di tutti – la sua seconda casa, per aver voluto tanto bene agli aidonesi da meritare nel 2008 la cittadinanza onoraria, per aver lavorato negli ultimi anni – impegnandosi senza sosta, notte e giorno, nonostante l’età avanzata – alla revisione dei dati di scavo in archivio e dei reperti nei depositi del museo di Aidone con l’obiettivo di regalare alla comunità scientifica mondiale il suo più importante studio su Morgantina, una monumentale e minuziosa opera – il volume VII dei Morgantina Studies – dedicata alle attività archeologiche nell’area dell’agorà”.

Il contributo di Bell

Bell ha giocato una parte importante anche nel rimpatrio di reperti trafugati da Morgantina, come gli Argenti di Eupolemo, in cui l’archeologo ha svolto un ruolo fondamentale, raccogliendo prove schiaccianti per dimostrarne la provenienza illecita da Morgantina. Non poche volte Bell si è messo in prima linea per difendere il patrimonio archeologico di Morgantina e del museo come quella volta in cui scrisse una lettera aperta palesando la sua contrarietà all’esposizione degli Acroliti all’Expo e quando Vittorio Sgarbi, in qualità di assessore regionale ai Beni culturali della Regione Sicilia, aveva manifestato il proposito di far fare un tour alla Dea di Morgantina. Domenica prossima, alle 10:30, nella chiesa di Sant’Anna, l’Archeoclub Aidone Morgantina farà celebrare una messa in suffragio.

Angela Rita Palermo