L’Area interna di Troina è realtà, Giachino è presidente

Si è costituita ufficialmente l’Unione dei Comuni dell’Area interna di Troina che ha eletto come presidente, Alfio Giachino, primo cittadino di Troina.

I 14 Comuni dell’Area interna

I componenti dell’Unione, che è un ente locale a tutti gli effetti, sono i seguenti Comuni: Agira, Assoro, Calascibetta, Catenanuova, Cerami, Gagliano Castelferrato, Leonforte, Nicosia, Nissoria, Regalbuto, Sperlinga, Troina, Valguarnera Caropepe, Villarosa.

Le origini

Si conclude un percorso che ha visto tra i suoi ideatori  Fabio Venezia, ex sindaco di Troina, ed ora deputato regionale del Pd. Nel 2022 si era arrivati alla costituzione dell’Area Interna di Troina con la delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile ma con il passaggio di oggi l’ente è pienamente operativo.

Gli obiettivi

Tra le finalità dell’Area interna di Troia, ma vale per tutte le altre, c’è certamente quella di promuovere lo sviluppo di zone estremamente fragili, investendo, attraverso lo strumento della programmazione straordinaria, sulle ricchezze del territorio, tra cui le risorse naturali e culturali, allo scopo di creare opportunità economiche ed occupazionali.

I ruoli nell’ente

La governance dell’Unione dei Comuni è costituita dal Consiglio dell’Unione, dal Presidente dell’Unione e dalla Giunta che deve necessariamente essere costituita scegliendo tra i sindaci dei Comuni appartenenti all’Unione.

I componenti della Giunta

Il neo eletto Presidente Alfio Giachino ha subito nominato quali componenti della Giunta  il sindaco del Comune di Nicosia Luigi Bonelli, il sindaco di Villarosa Franco Costanza, il sindaco di Agira Maria Greco e quello di Leonforte Piero Livolsi.

Le parole del presidente Giachino

“Quella dell’Unione dei Comuni – dice il presidente dell’Unione, Alfio Giachino – è un’esperienza assolutamente nuova per tutti i comuni della nostra area  interna e, soprattutto nella fase iniziale, l’impegno dovrà essere massimo. Ringrazio il Consiglio dell’Unione per la fiducia che mi ha accordato ed i colleghi Sindaci per essere riusciti a trovare una sintesi unitaria. In questi mesi abbiamo cercato di lavorare in un clima di collegialità ed assoluta collaborazione, ed è questa l’impostazione con la quale bisogna andare avanti”

“E’ certamente una sfida ambiziosa – prosegue – e difficile, ma dobbiamo provare necessariamente a massimizzare i risultati per lo sviluppo dei nostri territori che assistono ad una continua emorragia di giovani e famiglie che vanno via dalle nostre città in cerca di un futuro migliore”.