Le tradizioni di Aidone, incontro alla Correnti

L’importanza di custodire e preservare le tradizioni che sono il tratto tipico di una comunità, ne costituisce l’anima e l’identità. Le tradizioni rappresentano un patrimonio morale ricevuto dai nostri antenati del quale dobbiamo farne tesoro di vita e che abbiamo il dovere di trasmettere alle nuove generazioni. Aidone, di tradizioni popolari, ne ha davvero tante. Il progetto “Comunità educante: I semi di Demetra” affronta anche questo aspetto e oggi pomeriggio, alla Fondazione Marida Correnti, inizio alle 17, si focalizzerà su “Tradizioni aidonesi ieri e oggi.

Le narratrici

Il valore delle tradizioni per la formazione dell’identità di un popolo e di una comunità”. L’iniziativa progettuale intende recuperare quegli aspetti delle tradizioni aidonesi che fanno parte del bagaglio personale di ciascun cittadino e di quelle dimenticate. Narratrici di comunità saranno Franca Ciantìa, Lilia Raffiotta e Maria Calcagno.

I cassetti della memoria

Sarà l’occasione per aprire i cassetti della memoria, per parlare di quelle tradizioni, come quella legata alla Settimana Santa o alla Tavolata di San Giuseppe, ma anche quelle minori legate a San Biagio o San Marco, lo scotz, Morgantina rivive. E poi, leggende, misteri e tanto altro ancora. Prezioso sarà il contributo di quanti vorranno testimoniare esperienze, ricordi, perché “la memoria di comunità è patrimonio collettivo ed ogni contributo è utile per costruire un mosaico di consapevolezza e identità”.

Angela Rita Palermo