Sanità, dirigente Asp sotto attacco, la Uil, “fatto grave”

E’ scontro attorno al dirigente delle Professioni sanitarie tecniche diagnostiche dell’Asp di Enna, Gaetano Faraci, la cui nomina è avvenuta nel maggio del 2022.

La difesa della Uil

A prendere le difese del dirigente, che ha assunto ad interim anche la guida dell’Unità Operativa delle Professioni Infermieristiche e Ostetriche dopo la pensione di Rosa Schilirò, sono il segretario organizzativo e generale della Uil Fpl, Giuseppe Adamo e Salvatore Sampino, i quali denunciano una campagna per screditare il lavoro di Faraci.

“Esposto anonimo e poi nota sindacale a Zappia”

“Nei mesi scorsi è stato presentato un esposto anonimo arrivato all’assessorato regionale alla Salute, nei giorni scorsi, invece, è stata diffusa una nota di cinque organizzazioni sindacali, senza che venisse riportato nome e cognome dei firmatari, indirizzata al Commissario dell’Asp Mario Zappia” spiegano i due esponenti della Uil.

Le cause

I due rappresentanti della Uil sospettano che i metodi “rigorosi” del dirigente dell’Asp starebbero “creando notevoli difficoltà a chi pensava di potere operare al di fuori delle regole”.

“Chi attacca le lavoratrici ed i lavoratori in maniera subdola e vigliacca, così come è avvenuto all’Asp di Enna, avrà la reazione di tutta la Federazione” aggiungono Adamo e Sampino.

Chi è il dirigente

Gaetano Faraci, che ha conseguito due lauree e 3 master di Management di cui uno annuale di I livello e 2 biennali di 2 livello, è diventato dipendente pubblico nel 1992 a Milano come Tecnico di Radiologia all’Ospedale San Giuseppe Fatebebefratelli di Milano. Nell’ottobre del 1995 prese servizio nell’azienda ospedaliera S. Elia di Caltanissetta mentre nel novembre del 1998 si trasferì all’Asp di Enna presso la Radiologia dell’Umberto I.

E’ stato segretario provinciale Uil-Fpl con delega alla Sanità “ma ha già lasciato da tempo tutti gli incarichi sindacali, per cui non è un dirigente del sindacato ma un semplice iscritto” spiega a ViviEnna Giuseppe Adamo.