Arretrati contrattuali dei Forestali, Uil, “recuperi illegittimi”

“Il Dirigente generale del Comando corpo Forestale della Regione siciliana sta facendo recapitare in questi giorni sia a Enna che a Caltanissetta, tramite gli Ispettorati ripartimentali delle due province, ai lavoratori attivi  ai pensionati e anche agli eredi dei lavoratori deceduti, la comunicazione per il recupero degli arretrati contrattuali , derivanti dall’applicazione del contratto nazionale dei lavoratori del settore”. Lo afferma il segretario della Uila di enna e Caltanissetta Enzo Savarino,  in merito alla vicenda degli arretrati contrattuali 2006-2009 che, a parere del corpo forestale, sarebbero stati percepiti indebitamente dai lavoratori del Servizio Antincendio Boschivo tra il 2011 e il 2012.

Il riferimento ad una sentenza

Nelle lettere a firma dei dirigenti provinciali di Enna e Caltanissetta si fa riferimento a una Sentenza della Corte di Cassazione “che per gli uffici del Dirigenza Generale del corpo Forestale sancirebbe che gli arretrati contrattuali risultino non dovuti ai lavoratori” spiega Savarino.

“Recupero illegittimo”

Il sindacato Uila-Uil territoriale e regionale  ritiene fermamente illegittimo il recupero che sta mettendo in atto la dirigenza generale del Comando e  inesistente l’obbligo dei lavoratori di restituire le somme percepite.

Incontro a Palermo

“Pertanto, la scorsa settimana su richiesta da parte sindacale a Palermo si è svolto un incontro nell’assessorato, presente anche l’assessore Pagana , dove abbiamo diffidato il Dirigente Generale del Comando ad annullare la richiesta di restituzione perpetrata a danno dei lavoratori del servizio antincendio” aggiunge Savarino.

“Si fa confusione”

Secondo il sindacalista, in questa vicenda “si continua a fare confusione tra il recepimento del contratto collettivo nazionale di lavoro 2006-2009, riconosciuto e recepito per la parte economica con la Delibera della Giunta Regionale siciliana n. 195 del 9 agosto 2008 e  con l’istituzione degli appositi capitoli di spesa  e l’Accordo sindacale siglato dal Presidente della Regione e dagli Assessori al ramo pro-tempore il 14 maggio 2009, che stabiliva quote, tempi e modalità di erogazione  sia ai lavoratori dell’azienda che si lavoratori del servizio antincendio delle somme arretrate”.

Braccio di ferro legale

Il  segretario della Uila di Enna e Caltanissetta Enzo Savarino assieme a tutta l’organizzazione è deciso  “a dare battaglia anche legale se sarà il caso,  su una vicenda che vede coinvolti non solo i lavoratori del servizio antincendio ma anche i lavoratori della manutenzione,  a cui illegittimamente sono state sottratte le somme mensilmente dalle buste paga, che a tutt’oggi ancora stanno pagando”