La settimana Santa di Enna presentata a Bruxelles

“Le nostre tradizioni e la nostra cultura sono radicate nel cuore dell’Europa e questo evento ne è una dimostrazione forte e significativa”. Lo afferma Annalisa Tardino, europarlamentare della Lega in occasione dell’evento di presentazione della Settimana Santa di Enna al Parlamento europeo.

Le tradizioni

“La settimana santa di Enna – continua Tardino – ci ricorda come tradizioni e cultura vanno tutelate e preservate anche contro chi oggi vive di rivisitazioni storiche senza senso”. Tardino ha poi ringraziato il sindaco di Enna Maurizio Dipietro che non è potuto intervenire personalmente ma che ha sostenuto l’evento. “Noi siamo per l’Italia unita, per l’Europa unita e per le nostre identità e tradizioni che vanno promosse e preservate”, conclude Tardino.

Cardaci, “vivo ricordo della nostra cristianità”

Walter Cardaci, assessore al Comune di Enna è intervenuto affermando che “la Settimana Santa ennese ci aiuta a mantenere vivo il ricordo della nostra cristianità e a tenere legate fede e tradizioni. Tutta la città partecipa alle celebrazioni, con la processione delle sedici Confraternite. Come sottolineato dall’On.Tardino, la Settimana Santa ennese è la seconda per importanza in Europa dopo Siviglia”.
“Abbiamo il compito di conservare e tramandare le tradizioni della fede cristiana radicate nel territorio, partecipando con cittadini e i turisti agli eventi della Settimana Santa”, sottolinea Mario Cascio, Presidente Ordine del Collegio dei Rettori delle Confraternite di Enna.

Gli altri eurodeputati

Hanno preso parte all’evento anche gli eurodeputati della Lega Gianna Gancia e Antonio Maria Rinaldi. Gianna Gancia ha sottolineato l’importanza della cultura italiana e delle sue tradizioni che devono essere fatte conoscere in Europa e che vanno mantenute e tramandate. “Vogliamo ribadire che per noi l’Europa è l’Europa dei popoli, motivo per cui è importante ribadirlo anche con iniziative rilevanti come quella di oggi”; mentre Antonio Maria Rinaldi si è detto “fiero di essere italiano, difatti eventi e tradizioni come quello della Settimana Santa ci ricordano che il nostro DNA è radicato nella cultura e nel rievocare e tramandare queste tradizioni alle future generazioni. La nostra forza è il radicamento nel territorio”.
Ilaria Lombardo, autrice del libro “L’ora degli incappuciati” è intervenuta ricordando i rituali della Settimana Santa ennese. “La Settimana Santa di Enna rappresenta il nostro essere ennesi. Dalla tradizione dialettale ,ai gesti, tutto racconta delle tradizioni delle sedici confraternite. Tutto ciò che si muove durante la Settimana Santa è valore ed identità ma soprattutto fede e tradizione”.