La crisi politica a Enna, le ipotesi sulle cause e gli scenari

Ma cosa sta succedendo al Comune di Enna? E’ questa la domanda che ci è stata posta da tanti cittadini ennesi, alla quale non abbiamo sputo rispondere.

I precari equilibri politici

Sì, lo ammettiamo, questa volta non ci siamo riusciti a trovare il bandolo della matassa. Forse l’imminente competizione europea ha destabilizzato il labile equilibrio politico che aveva realizzato il Sindaco Dipietro? No, perché in questo tipo di competizione elettorale proporzionale ogni forza politica correrà solitariamente e di conseguenza non ci saranno spazi per le macedonie fin qui sperimentate al Comune.

Le ipotesi

Forse la corda si è spezzata a causa della successione testamentaria che il Sindaco sta ipotizzando in capo ad una sua fedelissima collaboratrice rinominata assessore? Nemmeno questa soluzione sembra plausibile, se non altro perché non si comprenderebbe la nuova alleanza con Forza Italia e Fratelli d’Italia alle quali il Sindaco ha aperto le porte sia in giunta che in consiglio.

Gli scenari

Ma allora cosa ci può essere dietro tutto questo?  Usando una metafora medica alla situazione politica, si potrebbe parlare dell’autoimmunità, patologia caratterizzata da una disfunzione del sistema immunitario che induce l’organismo ad attaccare i propri tessuti. Difficile ed ancora presto per affermare in che modo si è arrivati a questo punto, certo è che la campanella dell’ultimo giro sta suonando e anche abbastanza forte. In tale contesto, in cui tutti gli attori attualmente impegnati nella politica locale appaiono tutti coinvolti, è facile immaginare la nascita spontanea di nuovi spazi e di nuove idee che possano essere veicolati attraverso nuove rappresentazioni ancora non contagiate da tale sistema.

Massimo Greco