Elezioni, Kampus,”Spada non ha partecipato, siamo lista più votata”

“L’onorevole Spada non solo non ha partecipato alle elezioni universitarie ma si è sempre ben guardato dal far diventare l’associazionismo universitario strumento partitico del rappresentante di turno”. Lo afferma a ViviEnna Alessandro Tedesco, presidente dell’associazione Kampus, in merito alle recenti elezioni per il rinnovo degli organi di rappresentanza interna dell’Università Kore di Enna.

L’elezione alla Kore

Nella sua articolata analisi, il presidente dell’associazione sostiene che la consultazione elettorale alla Kore ha avuto una connotazione esclusivamente universitaria. Insomma, secondo Tedesco il deputato Ars del Pd non è sceso in campo nell’elezione, che ha visto tra gli altri protagonisti l’associazione Koiné, vicina al consigliere comunale del Pd, Marco Greco.

“Siamo semplici ragazze e ragazzi con l’obiettivo di svolgere – riferisce il presidente dell’associazione Kampus – rappresentanza e migliorare la qualità della vita universitaria dell’intera comunità studentesca. Conosco personalmente Tiziano che è stato anche ex studente della Kore e presidente dell’associazione a differenza del consigliere comunale Greco che non risulta iscritto all’Università Kore di Enna e che vorrebbe rappresentare l’associazione Koinè”.

La stoccata alla Koiné

Il presidente dell’associazione Kampus imputa, inoltre, alla Koiné una appartenenza politica. “Noi siamo assolutamente liberi a differenza di altri e con un grande lavoro di gruppo, siamo riusciti nuovamente a competere contro un’associazione che platealmente si rifà ad un partito politico e di questo non possiamo che esserne fieri” assicura Alessandro Tedesco.

L’analisi del voto

Nel comunicato, diffuso ieri dall’associazione Koiné, è stato affermato che la stessa Koiné ha eletto “ben 74 rappresentanti nei vari organi (pari al 56% dell’assemblea), aumentando così il divario con la coalizione formata dalle storiche associazioni “Kampus” e “Confederazione” che si ferma a 56 eletti”.

Diversa è l’analisi del voto di Tedesco e la spiega cosi: “Teniamo inoltre a precisare che anche quest’anno siamo l’associazione – dice il presidente della Kampus – con la lista più votata in termini di preferenze complessive con 1045 voti contro i 595 dell’associazione Koinè, considerando ogni singolo dipartimento (organo di maggior grado eletto in questa tornata elettorale), riscontrabile dai dati pubblicati presso il sito dell’Università Kore, a differenza del messaggio distorto che qualcuno vorrebbe far passare”.

La genesi

Tedesco tiene a sottolineare che “l’associazione Kampus nasce esattamente nel 2002, 3 anni prima della nascita del nostro amato ateneo e se oggi raccogliamo tanti frutti, il merito è anche di chi è riuscito a contraddistinguersi in questi anni, con serietà, impegno e dedizione, guardando sempre all’esigenza della comunità studentesca rispetto a quelle di partito, che a noi non interessano minimamente”.

“Continueremo a sposare questo ideale secondo cui, la rappresentanza universitaria, non debba mischiarsi con la politica dei partiti e ci permette di non precluderci o limitarci in alcun modo nel perseguire il nostro obbiettivo, migliorare la nostra Università e aiutare la comunità studentesca” conclude Tedesco.