Europee, salgono le quotazioni di Lantieri

E’ uno dei nomi caldi quello di Luisa Lantieri, parlamentare regionale di Forza Italia, nonchè coordinatrice degli azzurri. Nei giorni scorsi, alcune fonti politiche l’avrebbero collocata addirittura sul Carroccio, in forza di un accordo tra la Lega e la Dc di Cuffaro, a cui Lantieri è legata da una storica amicizia, ma quelle voci sono state smentite da lei stessa nel volgere di qualche minuto.

L’amicizia con Cuffaro

Ora, però, si torna a parlare di lei, come possibile candidata nella lista di Forza Italia ma anche questa volta c’entrerebbe il suo legame politico ed amicale con l’ex presidente della Regione, Totò Cuffaro, il quale non avendo trovato accordi con altri partiti, come nel caso di Renzi, per far partecipare la sua Dc nella corsa per Bruxelles avrebbe acconsentito a convergere verso Forza Italia ma votando per un candidato azzurro ed il nome su cui potrebbe esserci un punto di convergenza sarebbe quello di Lantieri.

Il patto tra FI e Dc

In questo modo, Forza Italia, ufficialmente, non passerebbe per quella che ha sottoscritto un patto con Cuffaro, il quale, evidentemente, è personaggio molto “scomodo” almeno su scala nazionale per via della sua condanna per favoreggiamento a Cosa Nostra.

I sicuri candidati in Forza Italia

Per il resto in casa Forza Italia i giochi sembrano ormai chiari. In pista il partito del Presidente della Regione Renato Schifani, mette i due assessori che rappresentano le anime del partito a oriente e a occidente. Si tratta di Edy Tamajo e Marco Falcone che sono già in campagna elettorale da tempo.

Nel collegio isole ci sono, poi, due donne nel rispetto dell’alternanza ovvero l’altra azzurra e coordinatrice di Forza Italia a  Messina ovvero l’ex assessore regionale Bernadette Grasso che completa la rappresentanza delle anime dell’Isola, almeno delle tre grandi città metropolitane. La seconda donna è Caterina Chinnici, eurodeputato uscente ed ex sfidante di Schifani nella corsa alla Presidenza della Regione. Assessore regionale all’epoca di Raffaele Lombardo Presidente, poi transitata al Pd sia pure da esterna, infine approdata nelle grazie del Presidente Schifani lo scorso anno, la Chinnici corre con una scritta che non lascia dubbi sul volantino elettorale: “Movimento per l’Autonomia”. E’ la rappresentante in lista dell’accordo fra Forza Italia ed MpA.

C’è, poi, un altro ospite in virtù di un accordo quest’ultimo di natura nazionale che prevede un candidato per ciascuno dei 5 collegi elettorali alle Europee in Italia. E’ Massimo dell’Utri, coordinatore di Noi Moderati in Sicilia, avvocato Nisseno indicato dal partito di Saverio Romano per il collegio Isole. L’accordo è stato sottoscritto pubblicamente la scorsa settimana a Roma ed è un patto politico, non elettorale. L’area di riferimento è quella della Sicilia centrale essendo, dell’Utri, Nisseno ma i voti moderati confluiranno su di lui da tutta la Sicilia, alle scorse Europee Romano personalmente arrivò secondo in questa corsa ospitato nelle liste di Forza Italia. Ci sarà Margherita La Rocca Ruvolo, dell’area dell’Agrigentino e così mancherebbero due posti e per uno di questi è in lizza Lantieri.