Canile costoso, il Comune apre all’adozione con un contributo

Ѐ stata approvata in consiglio comunale un’iniziativa promossa dal gruppo consiliare di maggioranza “Cambiamo Gagliano” per l’adozione di un cane randagio.

Il contributo

Il regolamento prevede la possibilità di ottenere un contributo una tantum per l’adozione di un cane randagio affidato al comune. La finalità è duplice: da una parte si vuole sensibilizzare la cittadinanza al tema dei diritti animali, contrastare l’abbandono e il randagismo e favorirne l’adozione consapevole; dall’altra si intende generare un cospicuo risparmio per le casse dell’ente comunale. Attualmente, infatti, la spesa per il ricovero dei cani randagi affidati al comune ha raggiunto cifre ragguardevoli.

I costi sostenuti dal Comune

Ogni anno mantenere un cane in un canile convenzionato, con sede a Regalbuto, costa al comune 1600 euro. Considerando che il comune deve farsi carico di trentuno cani, la spesa per il loro mantenimento è abbastanza esosa. Pertanto la soluzione potrebbe essere quella di concedere un contributo di 400 euro a chi deciderà di adottarne uno.

Valentina La Ferrera