Ruba acqua con un allaccio abusivo, condannato e arrestato

Dovrà scontare sei mesi di reclusione un uomo, residente a Piazza Armerina, coinvolto in un processo per furto aggravato di acqua. Una vicenda risalente a qualche anno fa, quando, a seguito di una segnalazione, gli agenti del commissariato di polizia scoprirono che l’imputato avrebbe allacciato la sua abitazione alla rete pubblica.

Il furto

Avrebbe, così, consumato acqua senza spendere un centesimo, arrecando un danno ad un territorio da sempre con problemi di riserva idrica, che si sono, peraltro, esasperati negli ultimi mesi con l’emergenza siccità, capace di ridurre il livello della Diga Ancipa. Come si saprà, a causa di questo problema, si è deciso di disporre il razionamento idrico in 16 Comuni dell’Ennese.

Ai domiciliari

La condanna dell’imputato è diventata definitiva e l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Enna ha emesso la misura cautelare eseguito nei giorni scorsi dalla polizia. L’uomo, condannato al pagamento di una multa di 400 euro, sconterà la sua pena nella sua abitazione.