Area di Troina, eletti il presidente del Consiglio ed il vice

Eletti i massimi rappresentanti consiliari presso l’Unione dei Comuni dell’Area interna di Troina. L’ordine dei lavori prevedeva appunto l’elezione del Presidente del Consiglio e del Vicepresidente.

L’elezione

Il Consiglio dell’Unione composto da 42 consiglieri comunali, in rappresentanza dei 14 Comuni aderenti ha eletto a scrutinio segreto come Presidente del Consiglio, Il consigliere del Comune di Nissoria Salvatore Buscemi e il consigliere comunale di Valguarnera Giuseppe Speranza del PD, come vicepresidente. Si completa così il quadro di governo del nuovo Ente Locale che nel corso della prima seduta tenutasi a gennaio aveva eletto come Presidente dell’Unione il Sindaco del Comune di Troina
Alfio Giachino e componenti della Giunta il Sindaco del Comune di Nicosia Bonelli, il Sindaco di Villarosa Costanza, il Sindaco di Agira Greco, e il Sindaco di Leonforte Livolsi.

Chi è Speranza

Un importante riconoscimento per il Comune di Valguarnera che ottiene una valida e competente
rappresentanza, l’unica tra gli organi di governo dell’Unione dei Comuni. Giuseppe Speranza consigliere comunale del Partito Democratico alla terza legislatura ha ottenuto 22 voti a suo favore sui
35 presenti in aula. Nel corso della seduta è stata poi deliberata la “Strategia Territoriale” che potrà contare su una prima dotazione di 50 milioni di euro che saranno utilizzati per migliorare inizialmente le
infrastrutture del territorio ennese. La strategia approvata mira a contrastare la marginalizzazione ed i fenomeni di declino demografico propri delle aree interne che per la loro fragilità sono distanti dai centri
principali di offerta dei servizi essenziali.

“Opportunità di rilancio”

Abbiamo sentito il neo vicepresidente Giuseppe Speranza: “Nasce oggi -dichiara- un’opportunità di rilancio per conoscere e vivere questi territori lontani dagli itinerari più comuni ma che rivendicano la propria dignità e che vogliono far conoscere la propria storia e le proprie tradizioni. Le risorse di questi territori sono infatti significative dal punto di vista principalmente paesaggistico e culturale dove si incontrano saperi e conoscenze diverse che appaiono rilevanti per quello che possono esprimere con l’obiettivo di individuare proposte solide di contrasto alla marginalità fissando livelli essenziali di prestazioni di servizio che rendono i cittadini di queste aree interne uguali agli altri, rimuovendo
discriminazioni e disuguaglianze non più tollerabili.”

Il regolamento

Durante il suo intervento dopo esser stato eletto ed aver ringraziato tutti i Consiglieri dell’Unione per la fiducia espressa, Giuseppe Speranza ha ribadito la delicatezza della fase iniziale per un Consiglio che nelle prossime settimane dovrà darsi un proprio regolamento ed una struttura in grado di assicurare il pieno coinvolgimento di tutti i territori. “La sfida che si pone dinanzi a noi- ha concluso- passa anche da uno sforzo comune e unitario, che superi la logica della rappresentanza territoriale a quella di rappresentanza di Area, passaggio necessario per garantire ai nostri territori una precisa identità.”